Pratiche e suggerimenti utili per fare si che i batteri nel frigo non prendano il sopravvento, cosa devi fare sempre per evitare il loro proliferare.

Batteri nel frigo, sono tante le possibilità che possono favorire la loro comparsa ed il loro permanere in cariche anche ingenti. Lo conferma una ricerca che porta la firma della Facoltà di Veterinaria della veneta Università di Padova e pubblicata su “Food Control”, una rivista scientifica. La presenza di batteri nel frigo può essere molto alta. Tante sono le cause che rafforzano la inusitata presenza di batteri nel frigo.

Frigo aperto e rischio batteri
Pericolo batteri nel frigo ma non ci pensi mai, i modi per ridurre la loro presenza – ricettasprint.it

Una su tutte: la mancata pulizia da intraprendere con cadenza periodica. Una volta ogni dieci giorni sarebbe meglio svuotare l’elettrodomestico per ripulire come si deve i ripiani con una soluzione fatta di acqua ed aceto bianco, per poi asciugare tutto con un panno pulito e liscio, come quelli in microfibra. Poi ci sono altri accorgimenti più immediati che riducono la carica batterica nel frigorifero.

Quale batterio può crescere anche in frigorifero?

La tipologia di germi che si possono formare dentro al frigorifero – che è in assoluto l’elettrodomestico più importante e più utilizzato tra quelli che abbiamo in casa – può essere molto variegata. Ce ne sono alcuni che possono essere innocui ed altri che invece sono riconosciuti come responsabili di condizioni e di vere e proprie malattie dalle conseguenze nocive per la salute.

I più noti sono i batteri della Salmonella, del Bacillus cereus, lo strafilococco, che causano delle intossicazioni alimentari. E si concentrano in particolare sulle parti più profonde e più basse del frigo, sui ripiani in genere occupati da frutta e verdura. Ma anche eventuali liquidi che colano dall’alto possono favorire il sorgere dei batteri nel frigo. In percentuale, i ripiani rappresentano un buon 60% delle superfici più soggette a contaminazioni.

Rappresentazione di batteri
Quale batterio può crescere anche in frigorifero? – ricettasprint.it

Meno colpite, con il rimanente 40%, sono le superfici verticali. In questo studio degli esperti patavini non sono stati trovati i batteri della Listeria monocytogenes e dello Yersinia enterocolitica, che pure sopravvivono a basse temperature ed anzi proliferano in tutta tranquillità anche a queste temperature. Temperature che dovrebbero restare comunque tra i 4 ed i 5°, con il frigorifero che deve restare lontano da fonti di calore dirette.

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Come eliminare i batteri dal frigo?

Anche le abitudini di uso andrebbero riviste. Ad esempio le uova non vanno tenute sullo sportello, nonostante la presenza di appositi vani. Devono invece essere messe in fondo, nelle parti più fredde del frigo. Così come carne e pesce devono stare in basso, dove c’è un temperatura più bassa e più continua.

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Tutti gli alimenti freschi, facilmente deperibili ed aperti, se confezionati, vanno al centro ed il più in fondo possibile. Ed è buona norma non aprire troppe volte il frigorifero né tenerlo aperto per troppo tempo.

Frigo aperto
Come eliminare i batteri dal frigo? – ricettasprint.it

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Così eviterai non solo delle possibili contaminazioni ma anche sprechi di energia elettrica. In queste situazioni infatti il motorino del frigo si sforza di più e quindi consuma più corrente per garantire il freddo necessario alla conservazione dei cibi.