Pesticidi | un alimento presenta una grave contaminazione

La presenza in eccesso di pesticidi può rappresentare una problematica importante per la salute dei consumatori. Scatta subito il fermo.

Pesticidi, presenti in quantità eccessive, hanno causato un richiamo alimentare emesso con urgenza. Lo ha diffuso il RASFF, Sistema Rapido di Allerta Europeo per la Sicurezza di Alimenti e Mangimi. Il prodotto contaminato è costituito da delle arance, che l’Italia ha importato dall’estero.

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Gli agrumi in questione segnalati dal RASFF provengono dall’estero. Ed in particolare dall’Egitto. Sono due i lotti che mostrano residui in eccesso di pesticidi, rispetto a quelle che sono le misure standard indicate dall’Unione Europea ed oltre le quali non si può andare. Il RASFF è infatti un organo di controllo che risponde direttamente a Bruxelles.

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Pesticidi, le arance contaminate non sono l’unico prodotto bloccato

E la misura da non superare è di 0,5 mg/kg. I diserbanti potenzialmente nocivi per la salute dei consumatori sono il clorpirifos ed il dimetoato. Ci sono anche altri richiami alimentari segnalati dal RASFF per quanto riguarda il mercato italiano.

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Si tratta di altri migrazione di nichel e di piombo in del vin brulè realizzato in Cina, e proveniente da un bollitore elettrico. Anche in questo caso tutto quanto è presente in quantità eccessive.

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C’è poi lo stesso tipo di pesticidi, clorpirifos, in del prezzemolo essiccato proveniente dalla Serbia tramite un transito dalla Germania. E per finire, la frontiera in ingresso per l’Italia ha respinto dei filetti di acciughe in olio d’oliva prodotti in Albania ma che presentano delle irregolarità nei certificati sanitari.