La Vera Pizza Napoletana è un patrimonio di Napoli e dell’Italia che però noi esportiamo e condividiamo in tutto il mondo. Che festa il 17 gennaio.

Pizza Day pizza napoletana
Il 17 gennaio 2021 il primo Pizza Day per la Vera Pizza Napoletana Foto dal web

Nonostante la congiuntura attuale estremamente sfavorevole, è bene pensare anche alle cose belle che accadono e che accadranno nel mondo. Come il Pizza Day del 17 gennaio 2021, giorno in cui verrà celebrata per la precisione la Vera Pizza Napoletana.

Leggi anche –> Sara Brancaccio la super pizza | I segreti del lievito fatto in casa

In tale data quella che è una specialità gastronomica attribuita senza alcuna ombra di dubbio a Napoli viene omaggiata su iniziativa della Associazione Verace Pizza Napoletana. Si tratta della prima edizione, che vedrà lo svolgimento di una 24 ore di eventi non stop mostrati in diretta streaming sul web. Ci saranno ben 15 masterclass del tutto gratuite in 12 diverse lingue, con tanti esponenti di varie nazionalità che si confronteranno sugli aspetti correlati a quella che è la Vera Pizza Napoletana.

Leggi anche –> Pizza fatta in casa, la ricetta perfetta | Come in pizzeria

Pizza Day, la Vera Pizza Napoletana celebrata in tutto il mondo

Questo Pizza Day tratterà della preparazione e dei temi che più propriamente appartengono ai temi culinari, per spaziare poi in altri ambiti. Come ad esempio nell’importanza che tale specialità riveste da secoli, nelle sue varie iterazioni. Fino a giungere alla universalmente riconosciuta Pizza Margherita del 1889, dedicata alla Regina Margherita di Savoia dal pizzaiolo napoletano Raffaele Esposito.

Leggi anche –> Impasto Pizza Napoletana, il segreto per una vera pizza

Per restare sempre aggiornato su news, ricette e tanto altro continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata a tutte le nostre VIDEO RICETTE puoi visitare il nostro canale Youtube.

Tuttavia una variante pioneristica della Margherita viene fatta risalire da alcune cronache anche ad almeno cento anni prima. Il collegamento in live via web toccherà diversi Paesi d’Europa e del mondo, fino ad approdare nei più lontani Giappone, Brasile e Stati Uniti.