Una ricerca che riguarda questa consuetudine moderna mostra i possibili effetti negativi, “se pubblichi foto del cibo sui social non stai facendo del bene a te stesso”.
Pubblicare foto del cibo sui social è un qualcosa che capita spesso di vedere quando si esce fuori per mangiare al ristorante od in qualsiasi tipo di locale. E lo fanno non solo gli influencer specializzati in ambito gastronomico ma anche tante persone normali che provano un qualche tipo di soddisfazione nel mostrare al mondo la pietanza che sono sul punto di gustare. È certamente qualcosa di divertente e che contribuisce a mettere buonumore.
Oppure no? Perché uno studio condotto dalla Georgia Southern University di Stasesboro, negli Stati Uniti, ha indagato su quelli che possono essere i possibili risvolti negativi del fotografare e pubblicare foto del cibo sui social network. E ci sarebbe in realtà una sola conseguenza negativa nel fare ciò, ma dal peso specifico bello grosso, addirittura in grado di alterare la buona riuscita della stessa necessità di alimentarsi.
Fotografare e pubblicare foto del cibo sui social, gli effetti negativi
Infatti, secondo i dati estrapolati da una osservazione diretta su 145 studenti dello stesso ateneo americano, i ricercatori hanno potuto affermare come fotografare il cibo (cosa che si fa praticamente solo con lo scopo di postarlo sui social) alteri la percezione della sazietà e ci spinga a mangiare di più. Con tutte le ripercussioni negative in termini di girovita, di peso forma e di salute.
Lo studio ha visto i soggetti coinvolti venire divisi in due gruppi. A tutti quanti loro era stato dato uno snack costituito da salatini al formaggio, soltanto un gruppo però ha ricevuto la richiesta di fotografare il cibo prima di consumarlo. E coloro che avevano fatto questo hanno espresso poi con maggiore frequenza il desiderio di procedere con un secondo assaggio.
Ora – e la cosa vale per uno snack al formaggio come per altre tipologie di cibo poco salutare – il consumo in quantità eccessive comporta una assimilazione di calorie in eccesso. Cosa che favorisce l’ingrassamento e da qui anche il sorgere di diverse patologie.
Perché la gente fotografa il cibo?
Particolarmente interessante è il fatto che gli effetti sono stati più evidenti tra coloro che avevano ricevuto porzioni più piccole, come 6 cracker invece di 12. Questo porta a una considerazione importante.
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Chi desidera mangiare porzioni più piccole, specialmente di cibi allettanti che intende ridurre, dovrebbe evitare di scattare foto di ciò che sta mangiando. Ma sarà davvero così Però uno studio precedente, svolto dall’Università di Washington, aveva messo in luce gli aspetti negativi del fare foto al cibo.
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Scoprendo come tale processo porti il cervello a concentrarsi di più su sapori ed odori, e persino sul ruolo attivo che i follower possono avere con i loro messaggi positivi, nel caso di pubblicazione sui social.
