Queste polpette sembrano fritte ma non lo sono. Le cuocio in forno e non avanzano mai, spariscono in 10 minuti. Non lo dico per vantarmi, ma queste polpette mi hanno fatto guadagnare una reputazione tra amici e parenti.
“Porti quelle famose polpette al forno?”, mi chiedono con gli occhi lucidi. E io, fiera, rispondo: “Certo, quelle che sembrano fritte, ma non lo sono”. E’ il mio piccolo trucco, croccanti fuori, morbide dentro, con un profumo che invade la cucina senza lasciare la puzza della frittura.
La verità è che ho iniziato a farle così quando mio figlio mi ha detto, mamma, sono più buone di quelle dell’asilo, e di quelle ne va matto! Allora ho capito che dovevo brevettarlo; uso carne macinata mista, un po’ di parmigiano, pane, pane ammollato, aglio e prezzemolo. Poi pangrattato e le inforno con un filo d’olio. In 25 minuti sono pronte, dorate, irresistibili, il bello è che puoi personalizzarle.
Ci metto spesso anche zucchine grattugiate o carote tritate per renderle ancora più umide e saporite. Una volta le ho fatte con le lenticchie al posto della carne, nessuno se n’è accorto, anzi hanno chiesto il bis.
Ingredienti per circa 18 polpette
400 g di carne macinata mista o solo manzo
1 uovo
60 g di Parmigiano grattugiato
80 g di mollica di pane ammollata nel latte
uno spicchio d’aglio tritato
un cucchiaio di prezzemolo tritato
pangrattato
olio extravergine d’oliva
Sale e pepe
Prendi una ciotola capiente e dentro lavora tutto. Inizia così: unisci la carne, l’uovo, il parmigiano, la mollica ben strizzata, l’aglio e il prezzemolo. Aggiusta di sale e pepe. Impasta con le mani fino a ottenere un composto compatto e profumato. Forma delle polpette grandi come una noce. Passale nel Pangrattato e disponile su una teglia rivestita di carta forno.
Irrorale con un filo d’olio e cuocere in forno statico a 200 per 25 minuti, girandole a metà cottura. Devono diventare dorate e croccanti, servile, calde, tiepide o persino freddo. Le puoi anche congelare già cotte, fidati, sono il compromesso perfetto tra gusto e leggerezza e fanno sempre centro.
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