Le situazioni di richiami alimentari piĆ¹ recenti per quanto riguarda il territorio del nostro Paese. Due prodotti tolti dalla vendita.

Richiami alimentari dal RASFF
Richiami alimentari dal RASFF Foto dal web

Richiamo alimentare per due prodotti, ancora una volta. Lo fa sapere il RASFF, che come noto ĆØ il Sistema Rapido di Allerta europeo per la sicurezza di alimenti e mangimi. L’Ente che opera su tutto il territorio dell’Unione Europea rende nota l’esistenza di due casi ritenuti potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori.

Ed il tutto riguarda due precisi articoli alimentari che l’Italia importa dall’estero. Si tratta dei seguenti prodotti: dei funghi porcini secchi e delle insalate descritte come “di IV gamma”, ovvero rientranti nel novero di quei prodotti ortofrutticoli freschi che vengono sottoposti ad una precisa lavorazione giĆ  subito dopo la loro raccolta.

Questo processo ha il compito di migliorare la sicurezza di tali prodotti della terra per quanto riguarda l’ambito igienico. Purtroppo perĆ² qui ĆØ emersa una problematica tale da condurre alla emanazione di un richiamo alimentare da parte del RASFF.

Richiamo alimentare, le situazioni segnalate dal RASFF

Foto dal web

Mentre i funghi porcini provenienti dalla Cina contendono la tetrametrina – una sostanza non autorizzata secondo le odierne norme vigenti in materia di sicurezza alimentare – le insalate sono inficiate dalla presenza del batterio che provoca il sorgere del norovirus GII.

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Gli ortaggi provengono dall’Olanda. E tra i due annunci di richiamo alimentare ĆØ proprio quello relativo alle insalate a destare le preoccupazioni maggiori.

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Subito sono scattati gli interventi del caso da parte delle autoritĆ  di controllo preposte, che hanno fatto si che entrambi i prodotti siano stati tolti dai consueti circuiti del commercio. Anche quando il livello di allarme ĆØ minimo, il RASFF mette in atto le disposizioni immediate di richiamo alimentare a scopo cautelativo, per tutelare la salute dei consumatori.

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