Le autorità preposte a garantire la sicurezza dei consumatori hanno diffuso un richiamo alimentare urgente per rischio potenzialmente alto.

Richiamo alimentare urgente, il Ministero della Salute fa sapere di avere provveduto a togliere dalle vendite un dolce di una marca ben specifica. Il tutto a seguito di una potenziale problematica per i consumatori riscontrata in caso di consumo.

Una donna mentre fa la spesa
Una donna mentre fa la spesa (Freepik)

All’interno di questo prodotto si ritiene che potrebbero trovarsi dei frammenti di vetro. Un inconveniente capitato di certo in fase di preparazione industriale.

Per cui ecco emanato il richiamo alimentare urgente a scopo precauzionale, cosa che avviene sempre anche nei casi in cui ci sia anche solo il minimo sospetto che qualcosa possa pregiudicare la salute dei consumatori.

Sul sito internet ufficiale del Ministero della Salute sono presenti tutti i riferimenti per riconoscere questo articolo sottoposto a richiamo alimentare urgente.

Richiamo alimentare urgente, il ritiro di oggi da parte del Ministero

Il marchio del prodotto è Bontà Divina e la sua denominazione di vendita è Tiramisù al Caffè Bonta Divina. Lo stabilimento di produzione, che appartiene al produttore Emmi Dessert Italia Spa, è situato nella piccola località lombarda di Lasnigo, in provincia di Como. Il marchio di identificazione di stabilimento e produttore è IT 03 258 CE.

Il prodotto ritirato dalle vendite
Il prodotto ritirato dalle vendite (Foto Ministero della Salute)

Per quanto riguarda i lotti interessati dalla problematica tale da indurre le autorità incaricate a togliere il prodotto dalle vendite, sono due quelli contestati. Si tratta del C27922 e del D04922, che hanno come data di scadenza o termine minimo di conservazione rispettivamente 31/08/2022 e 08/09/2022.

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Le confezioni di questo dessert sono tutte costituite da cartoncino dal peso di 85 grammi. Tale prodotto non va consumato e deve essere riconsegnato al punto vendita di riferimento dove in precedenza è avvenuto l’acquisto.

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Si può procedere in questa maniera ed ottenere il rimborso di quanto speso oppure la possibilità di procedere con una sostituzione con altro prodotto, versando la eventuale differenza, anche senza esibire lo scontrino originario. Cosa che non è prevista in situazioni urgenti come quella indicata.

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