Basta poco per preparare un buon risotto al radicchio, ma qui trovata la ricetta migliore in assoluto: pochi passaggi, tutti molto chiari

Un grande classico di Natale in Veneto? Certamente il risotto al radicchio che mette insieme due prodotti di eccellenza: il riso, soprattutto nella provincia di Verona, e il radicchio rosso coltivato tra Treviso e Chioggia.

risotto
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Nasce così un piatto raffinato pur nella sua semplicità, da servire anche durante il pranzo di Natale.

Risotto al radicchio: un classico delle cucina veneta pronto in poco tempo

Per dare un sapore più deciso al nostro risotto al radicchio possiamo usare del taleggio al posto del burro per la mantecatura finale. Non è strettamente un formaggio veneto, ma ci sta bene.

Ingredienti:
40 g di riso Carnaroli
450 g di radicchio rosso
3 cucchiai di olio extravergine
50 g di burro
1 cipolla bianca
1 bicchiere di vino bianco
800 ml di brodo vegetale
6 cucchiai di parmigiano
pepe nero q.b.

Preparazione: risotto

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Dopo aver preparato il brodo vegetale con il dado, oppure con le verdure fresche nel modo classico, filtriamolo e teniamolo in caldo dentro ad una pentola.
Spelliamo e tritiamo finemente la cipolla. Poi mettiamola a soffriggere in un tegame con un terzo del burro e l’olio extravergine d’oliva per un paio di minuti, giusto il tempo di farle prendere colore e sapore.
Versiamo il riso e lasciamolo tostare a fiamma moderata, anche qui per 2 minuti, girandolo con un cucchiaio di legno. A quel punto sfumiamo con il vino bianco e aspettiamo che l’alcol sia completamente evaporato, girando sempre il riso.

riso
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Arriva il momento di aggiungere l’altro protagonista principale della ricetta, il radicchio rosso. Dobbiamo aver eliminato le foglie esterne che sono troppo coriacee e le estremità. Lo laviamo e lo tagliamo a pezzetti, poi via dentro al tegame con il riso.
Diamo una bella girata e cominciamo ad aggiungere due mestoli di brodo vegetale caldo che servirà per portare a perfetta cottura il risotto al radicchio. Solo quando è stato ben assorbito versiamo un altro mestolo e andiamo avanti così, perché potrebbe non essere necessario tutto.
Il riso Carnaroli, oppure il Vialone nano, cuociono di norma in 18 minuti per essere al dente e con i chicchi ben separato. Quando ci siamo, dopo averlo assaggiato, mantechiamo con il resto del burro e il parmigiano grattugiato spegnendo subito il fuoco.
Il risultato finale deve essere quello di un risotto ancora morbido, come si dice “all’onda”. Versiamolo nei piatti, battiamoli leggermente sotto e completiamo con una macinata di pepe fresco andando subito a tavola.

radicchio
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