Friggi, condisci e lasci riposare, con la ricetta della nonna veneziana non sbagli di certo: le sarde in saor le preparo secondo tradizione!
Profumate, agrodolci, con quel sapore unico e perfetto, che si ottiene solo se si prepara secondo la tradizione. Le sarde in saor sono un piatto veneto storico, ricco di gusto e perfetto da preparare in anticipo. Per preparare questa specialità, è tutt’altro che complicato, si perché bastano pochi passaggi fidati: friggi, condisci, lasci riposare e il risultato conquista al primo assaggio.
Il segreto sta tutto nel mix perfetto tra la dolcezza delle cipolle, l’acidità dell’aceto, il tocco aromatico dell’alloro e il tocco inaspettato di uvetta e pinoli. Le sarde fritte diventano morbidissime dopo il riposo, assorbono tutto il profumo del condimento e si trasformano in una vera delizia che migliora col passare delle ore.
Beh fidati di me e prepara queste sarde, sono perfette come antipasto o secondo piatto freddo ma anche per un buffet o cene estive se davvero vuoi fare bella figura. Il consiglio della nonna? Si prepara tutto il giorno prima e aspetta almeno 24 ore prima di servirle, infatti il segreto del successo è proprio questo, più riposano, più diventano buone. Non ti resta che allacciare subito il grembiule e vedrai che successo quando le porterai in tavola. Iniziamo!
Tempo di preparazione: 30 minuti
Tempo di cottura: 30 minuti in totale
Per 4 persone
600 g di sarde pulite
Farina q.b.
500 g di cipolle bianche
1 bicchiere di aceto di vino bianco 100 ml
50 g di pinoli
50 g di uva passa
Inizia col pulire le sarde, elimina testa, interiora e lisca centrale, sciacquale bene poi e asciugale con carta da cucina. A questo punto infarinale leggermente e friggile in olio di semi ben caldo finché non sono dorate. Scolale quindi su carta assorbente e aggiustale leggermente di sale.
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Prepara il saor poi, affettando finemente le cipolle e falle rosolare in padella con un po’ di olio extravergine e le foglie di alloro. Cuocile a fuoco basso per 15-20 minuti, aggiungendo se serve un goccio di acqua. Sfuma poi le cipolle con l’aceto e unisci anche lo zucchero, mescolando bene e lasciando evaporare per un paio di minuti, dopodiché toglilo dal fuoco.
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A questo punto in un padellino tosta i pinoli fino a farli dorare leggermente. A parte intanto, ammolla l’uvetta in acqua tiepida per qualche minuto e poi strizzala. Assembla quindi il piatto, creando in una pirofila strati diversi, alternando sarde fritte, cipolle in saor, pinoli e uvetta e continuando in questo modo fino a terminare gli ingredienti. Copri e lascia riposare in frigo il preparato per almeno 24 ore e servile a temperatura ambiente, vedrai che successo. Buon appetito!
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