Non sempre la dieta risulta efficace ma questo non vuol dire che stiamo sbagliando per forza il tipo di alimentazione, ma quanto che il nostro corpo potrebbe essere affetto da una malattia che dobbiamo subito attenzionare.
Nel momento in cui scegliamo di seguire una dieta finalizzata alla perdita di peso è consigliabile affidarsi alle cure di un medico nutrizionista per diversi motivi, il primo fra tutti riguarda uno studio attento del nostro corpo per capire ciò di cui realmente abbiamo bisogno.
Effettuare un check up iniziale, dunque, ci metterà nelle condizioni di capire come poter agire con l’alimentazione e far sì che diventi subito efficace. Al tempo stesso, però, saremo messi nelle condizioni di scoprire fin dall’inizio quale tipo di problema Il nostro corpo sta attraversando.
Sono numerosi casi di mancato dimagrimento quando seguiamo una dieta, motivo per cui deve essere subito comunicato al nostro nutrizionista e capire insieme a lui qual è la giusta direzione da intraprendere.
Una delle malattie che impedisce il dimagrimento può dipendere da l’iperattività della tiroide determinata dall’ipotiroidismo, al tempo stesso possiamo avere anche un diabete incontrollato Il quale causa o male assorbimento dei nutrimenti che rallentano così la perdita di peso. Nel frattempo, dobbiamo prestare moltissima attenzione anche a cover agisce il cortisolo nel nostro corpo, il quale non solo rallenta la perdita di peso ma la blocca.
Nel momento in cui facciamo riferimento al cortisolo, è necessario ricordare che facciamo riferimento a quell’ormone che è in grado di determinare l’aumento di peso e l’accumulo di grasso sull’addome il quale risulterà pericoloso per la salute e soprattutto per il tuo cuore.
Per chi non lo sapesse, infatti, il cortisolo è in grado di aumentare i livelli di zucchero nel sangue mandando in tilt il nostro corpo che sentirà costantemente necessità di introdurre cibo non facendoci avvertire il senso di sazietà. In mente non si dica ci troviamo con chili di troppo è un problema di salute da risolvere il prima possibile, un meccanismo che solitamente si innesca nei forti periodi di stress.
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In ogni caso per evitare che il cortisolo rallenti il metabolismo dobbiamo regolare gli alimenti con la dieta, al tempo stesso introdurre cibi ricchi di di fibre e vitamine per dirigendo frutta e verdura concentrando l’attenzione anche su cibi che hanno una dose importante di Omega 3 in grado di abbassare l’indice glicemico.
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