L’aspetto è quello dei krapfen classici, ma il sapore è diverso: niente zucchero, niente grassi e le mele che ci fanno bene
Nessun grasso, solo 100 calorie e un sapore pieno. Un dolce che fa la felicità di tutti sia nell’aspetto che nel sapore.
Perché questi krapfen, dorati e saporiti, sono alle mele, ma tutti se ne accorgeranno solo al primo morso. Un modo intelligente per far mangiare la frutta ai bambini, che possono portarli anche a scuola per l’intervallo.
Krapfen normali, ma sono alle mele: trova la spezia giusta per dare sapore
Come nelle torte, anche qui ci serve qualcosa per dare un po’ di profumo e sapore ai krapfen. L’abbinamento più logico è quello con la cannella, ma possiamo anche usare il cartdamomo oppure la noce moscata.
Ingredienti:
150 g di grano saraceno
3 uova medie
2 mele
1 cucchiaino di lievito in polvere
1 cucchiaino raso di cannella
Preparazione passo passo originali dolci alle mele
Versiamo il grano saraceno nel bicchiere del mixer, sigilliamo con il coperchio e lo frulliamo fino a farlo diventare come una farina. Lo versiamo in una ciotola e lo teniamo da parte.
Laviamo e peliamo le mele, eliminiamo il torsolo e le tagliamo a pezzetti. Le infiliamo nel mixer, insaporiamo con la cannella e tritiamo fino a ridurla come una purea. Quando è pronta la versiamo nella ciotola con il grano saraceno.
Per completare la base di questi krapfen alle mele cosa manca? Aggiungiamo anche le uova intere e mescoliamo con una spatola in silicone. Per ultimo anche il lievito in polvere e diamo un’altra mescolata per amalgamare tutto. Il risultati finale deve essere compatto ma liscio.
Prendiamo uno stampo in silicone per ciambelle e riempiamo ogni pirottini con un paio di cucchiai di composto, riempiendo bene gli spazi. Poi preriscaldiamo il forno statico a 180°.
Facciamo cuocere i krapfen alle mele da 100 calorie nella parte centrale del forno sempre alla stessa temperatura per 13-14 minuti (dipende dalla potenza del forno). Al termine tiriamo fiori lo stampo e li lasciamo raffreddare prima di sformarli. A quel punto li tiriamo fiori, li disponiamo su un vassoio e teniamoci pronti per l’assalto.
