Un sapore indimenticabile che pupi replicare ogni volta che vuoi, anche più sere alla settimana: la minestra contadina della zia è strepitosa
Alcuni sapori ce li portiamo avanti tutta la vita. Piatti semplici e genuini, che prepari in poco tempo ma che ti salvano la giornata.
Con la minestra contadina di mia zia è sempre così: bastano pochi ingredienti, ma un piatto non è sufficiente.
La minestra contadina con la ricetta della zia è perfetta da sola, il classico comfort food che mangeresti anche 3 o 4 volte la settimana. Per cambiare un po’, partendo dalla stessa base, arricchiscilo con altri salumi, oppure con del formaggio fresco spalmabile a crudo, o ancora con dei crostini di pane.
Ingredienti:
350 g piselli
2 patate medie
Peliamo e tritiamo al coltello gli scalogni. Li facciamo rosolare a fiamma dolce in un tegame antiaderente (meglio se di coccio) insieme a 2 cucchiai di olio extravergine di oliva e intanto pensiamo agli altri ingredienti.
Mescoliamo con un cucchiaio di legno, lasciamo insaporire tutto per 3-4 minuti e poi aggiungiamo almeno 2 mestoli pieni di brodo vegetale. Va bene quello preparato con il dado, ma se lo facciamo con le verdure fresche, anche in largo anticipo, è pure meglio.
Lasciamo cuocere così tutto per almeno 20 minuti da qualche entra il brodo, controllando la cottura. Quando vediamo che la minestra si sta asciugando troppo, aggiungiamo altro brodo, un mestolo per volta.
La minestra contadina della zia è quasi pronta. Prendiamo la fetta di prosciutto cotto e lo tagliamo a dadini. Quindi lo facciamo saltare in un padellino per 5 minuti con 1 cucchiai di olio extravergine: sarà la parte leggermente croccante del piatto.
Regoliamo la minestra di sale e decidiamo anche quale consistenza darle. Quella della zia era molto cremosa, perché lei prendeva metà delle verdure, le passava nel frullatore e aggiungeva questa pure al resto della minestra. Ma tu puoi anche decidere di lasciarla così, più liquida.
Spegniamo la minestra contadina e la impiattiamo nei piatti fondi o nelle scodelle. Per ogni commensale aggiungiamo alcuni dadini di prosciutto cotto, un filo di olio a crudo, 2 macinate di pepe e un po’ di prezzemolo tritato. Calda è spettacolare, soprattutto nei mesi più gelati. Ma ti garantisco che anche tiepida o il giorno dopo ha il suo perché.
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