Il soffritto preparalo oggi e ti salva tutto il Natale, risparmia tempo durante le feste. Con questo metodo rimane profumato, fresco e perfetto per sughi, arrosti e minestre.
Manca un mese esatto al Natale, siamo già alle prese, ci dedichiamo all’addobbo della casa, si inizia a stilare il menu, ci si organizzi quindi su cosa preparare. Per non arrivare stanche e stressate al Natale lo sai che puoi organizzarti in tempo e preparare qualcosa adesso e tenerlo pronto per le feste?

Si sa che più si avvicinano le feste più si è impegnati, lo sai che puoi iniziare a preparare il soffritto così da averlo già pronto? Non è poi così difficile, c’è un modo per poterlo preparare adesso e averlo fresco fino a Natale, così potrai preparare qualsiasi cosa, il ragù, minestre, arrosti, sughi e tantissime altre ricette tipiche natalizie. Si sa che il soffritto è ala base di tante ricette, dona sapori e profumi unici, non resta che scoprire come procedere e come conservarlo.
Come conservare il soffritto fino a Natale: basta poco
Come anticipato il soffritto è una delle preparazioni base che rendono speciali tante pietanze, comprese quelle natalizie. Lo sai che puoi prepararlo con largo anticipo e conservarlo senza che perda freschezza, sapore, profumo e colore, quindi preservando le proprietà organolettiche. Che dici vuoi provarci anche tu?

Sono anni che seguo il consiglio della nonna e devo dire che mi trovo benissimo preparo già adesso il soffritto e lo conservo a lungo, si mantiene fresco e profumato fino a Natale. Ti suggerisco il trucco semplice ma furbo che ti farà risparmiare tempo durante le feste.
La preparazione del classico soffritto prevede 3 ingredienti cipolle carote e sedano, ovviamente devono essere fresche e di qualità altrimenti non otterremo un buon risultato. Dopo aver scelto gli ingredienti sbucciamo la cipolla, teniamola da parte. Laviamo carote e sedano, peliamo le carote.
Tagliamo i 3 ingredienti in dadini di 6-8 mm, teniamo da parte. Ricorda che il taglio deve essere perfetto, ovviamente occorre un coltello affilato, in modo da avere cubetti quanto più possibile simili fra loro. Possiamo mettere il soffritto crudo in una bustina per alimenti o in un contenitore adatto al congelatore e congeliamo. Possiamo dividere in più porzioni così da evitare sprechi, in questo modo scongeleremo solo quello che ci occorre.
In alternativa possiamo congelare il soffritto secco, con l’essiccatore si procede e il soffritto si conserverà a lungo. Se si essicca nell’essiccatore portare alla temperatura di 60 °C quando sarà asciutto e secco (occorrono almeno 2 ore) spegnere e lasciare raffreddare e poi conservare nel barattolo di vetro.
Si può essiccare in forno a 60°C, basta mettere il soffritto su una teglia rivestita da carta forno, occorrono un paio di ore. Poi far raffreddare e poi congelare.
Come cuocere il soffritto
Lo sai che puoi conservare il soffritto cotto? Basta mettere il soffritto in una padella con dell’olio extravergine d’oliva, lasciamo soffriggere e una volta cotto spegniamo e lasciamo raffreddare, possiamo congelarlo così oppure frullato e poi messo nelle vaschette per ghiaccio. All’occorrenza scongeliamo quello che occorre.






