Perché in un supermercato c’è un aumento dei prezzi fino quasi al doppio, la spiegazione diretta fornita ai clienti. Voi fate la spesa lì?
In un supermercato l’aumento dei prezzi fa discutere. Sono ormai quasi due anni che ci siamo abituati a vedere il costo di quello che dobbiamo pagare levitato verso l’alto. Il latte, la pasta, lo zucchero, la farina e tanti altri beni di prima necessità costano di più rispetto al passato. Ed i rincari sono andati ad aumentare sempre di più. Al punto che ci impressioneremmo di sicuro nel caso in cui volessimo fare dei raffronti con il prezzo di vendita di due anni fa di molti tipi di merce.
Ora in un supermercato l’aumento dei prezzi deciso sta creando non poche polemiche. Alcuni beni hanno subito dei rincari o stanno per subire un simile aumento dei prezzi fino addirittura al 94% del loro prezzo che era rimasto in vigore fino ad oggi. E la stessa catena commerciale ha spiegato il motivo di tutto questo.
Supermercato aumento prezzi, è da Penny che succede
Si tratta di Penny Market, azienda tedesca della grande distribuzione e che ha alcuni suoi punti vendita anche in Italia. Ci sono nove prodotti individuati e che Penny mette in vendita che sono destinati a vedere un aumento dei loro prezzi. Un esempio eclatante arriva da una confezione di wurstel di una certa tipologia, che invece di 3,19 euro ammonterà a ben 6,01 euro.
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Quali sono i motivi di questi ritocchi molto pesanti? La cosa riguarderà in particolare nove articoli, con Penny che parla di applicazione di “veri prezzi” a causa delle conseguenze che derivano dagli sconvolgimenti ambientali che hanno degli effetti negativi sulle forniture e sulla lavorazione finale delle merci.
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I soldi verranno devoluti per una buona causa
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C’è di buono che il ricavato da questi aumenti verrà devoluto da Penny ad un progetto di supporto per le aziende medio-piccole presenti sulle Alpi e dalle quali derivano materie prime come latte e carne. Con questi soggetti che spesso non ricevono le dovute tutele.
