Vellutata di zucca al tartufo: una coccola che scalda il cuore

Ecco il piatto che ti scalda il cuore in inverno, la vellutata di zucca al tartufo: una coccola che scalda il cuore.

La vellutata di zucca al tartufo è un piatto che si può gustare caldo, in particolar modo in questo periodo dell’anno dove le temperature si stanno per abbassarsi. Poter gustare un piatto semplice ma allo stesso tempo buono, sano e genuino non è poi così difficile, ecco come puoi procedere.

Basterà preparare la classica vellutata, e poi andrai ad aggiungere il tartufo, che renderà ancora più buono, profumato e raffinato un semplicissimo piatto. Ecco la ricetta sprint!

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Vellutata di zucca al tartufo: il pranzo o la cena è servita

In un battibaleno riuscirai a preparare la vellutata di zucca al tartufo, cremosa, delicata e molto profumata, nessuno saprà dire di no, anzi ti chiederanno di prepararla spesso. Accompagna con del pane raffermo o con dei crostini, se vuoi li puoi anche preparare tu a casa! Non è poi così difficile, taglia a dadini il pane e lasciamo tostare nel fornetto o in una padella calda e poi aggiungili alla vellutata. Se vuoi puoi aromatizzarli con olio, salvia e rosmarino.

Ingredienti

• 800 g zucca
• tartufo q.b.
• 1 patata
• brodo vegetale q.b.
• sale fino q.b.
• olio extravergine d’oliva q.b.

Procedimento

Per preparare questa deliziosa vellutata, iniziamo dalla pulizia del tartufo. Lavalo sotto acqua corrente fredda per eliminare la terra in eccesso. Per far si che ogni impurità venga eliminata, aiutati con un pennellino, pulisci per bene più volte.

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Passiamo alla zucca, rimuoviamo la buccia e poi tagliamo a dadini la zucca, dopo aver tolto i filamenti e i semini. In una pentola mettiamo l’olio extra vergine di oliva e la cipolla affettata e lasciamo rosolare, adesso aggiungiamo la patata sbucciata, lavata e tagliata a dadini.

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Uniamo poi il brodo vegetale che deve coprire e lasciamo cuocere fino a quando non sin sarà ammorbidito tutto. A cottura terminata frulliamo il tutto con un frullatore ad immersione, così da ottenere una purea.

Serviamo subito nei piatti e decoriamo con il tartufo affettato.

Buon appetito!