Quando si segue una dieta spesso si prediligono alcuni alimenti che sembrano light, ma che in realtà non lo sono affatto. In particolare dietro 5 cibi specifici si nasconde un profondo inganno sulle calorie in essi contenuti che staimo per svelarvi: resterete stupiti!

5 alimenti che sembrano light | Ma non lo sono | Inganno sulle calorie
Il primo dei cinque ‘falsi amici’ di una dieta tesa al dimagrimento è la frutta disidratata. Si trova ovunque, anche nei supermercati, è pratica da portare ed è anche abbastanza economica. Molti trascurano però che il processo di essiccazione a cui è sottoposta può far aumentare la quantità di zuccheri fino a tre volte rispetto a quella contenuta naturalmente. Preferite quindi la frutta fresca o quella secca, in porzioni che il vostro medico specialista potrà indicarvi. Infatti anche queste due varianti possono comportare, se assunte in modo spropositato, una ingestione indebita di calorie.
Un’altra scelta spesso sbagliata che si commette è quella di abusare di cereali e barrette a colazione o a merenda. Non tutti i prodotti appartenenti a questa categoria infatti sono ipocalorici, ma contengono zuccheri e calorie. Se proprio non potete farne a meno, provate a realizzare le barrette in casa: sono facilissime da fare, ugualmente buone e molto più genuine! Stesso discorso vale per i cereali a colazione: quelli commerciali spesso contengono infatti zuccheri, grassi idrogenati, grassi vegetali di scarsa qualità e conservanti. Queste ‘aggiunte’ non solo fanno male alla salute, ma ovviamente fanno ingrassare. La scelta migliore dunque consiste nel preferire yogurt bianco con un pò di avena o riso soffiato. Tra le bevande “incriminate” appaiono poi quelle alternative al latte vaccino: a base di mandorla, cocco, soia ed anche i succhi di frutta. Soprattutto questi ultimi sono spesso dei contenitori di zuccheri aggiunti che di naturale hanno ben poco. Scegliete varianti light facendo attenzione alle etichette di ciò che acquistate! In alternativa, una spremuta o centrifuga fatta in casa è sempre preferibile, chiaramente senza aggiunta di dolcificanti. A questi seguono i succhi di frutta commerciali, un contenitore pericoloso di zuccheri che di frutta spesso ha poco o niente.






