Bisogna prestare orecchio a quanto comunicato dalle autorità di controllo alimentare per via di un richiamo urgente per aflatossine.

Aflatossine in fichi secchi scatta il richiamo alimentare
Un carrello al supermercato (Ricettasprint.it)

Aflatossine, torna con una certa ciclicità questa problematica alquanto preoccupante in fatto di controlli sulla sicurezza alimentare. C’è una nuova situazione del genere messa in risalto da parte del Ministero della Salute.

Le autorità incaricate di fare rispettare le regole sulla sicurezza in campo alimentare hanno individuato un prodotto che purtroppo è rimasto coinvolto proprio da una contaminazione da aflatossine. Che se ingerite possono causare delle conseguenze per la salute.

Le aflatossine sono delle micotossine prodotte da alcuni tipi di funghi che si vengono a sviluppare a seguito dello stoccaggio di merci alimentari sottoposte a delle specifiche condizioni ambientali. Nei magazzini può avere luogo dell’umidità, cosa che non fa bene alla salubrità degli alimenti come quello sottoposto a richiamo alimentare.

Ed il Ministero della Salute ha diffuso le informazioni che è importante conoscere, mediante un apposito comunicato pubblicato sul suo sito web. La stessa cosa ha fatto il Rasff – Sistema rapido europeo per la sicurezza di alimenti e mangimi.

Aflatossine, in quale prodotto alimentare sono state trovate

Aflatossine in fichi secchi scatta il richiamo alimentare
Fichi secchi La Tocona (Ricettasprint.it)

Apprendiamo dunque che il richiamo alimentare in questione fa riferimento ad un lotto di fichi secchi infarinati che l’Italia importa dalla Spagna. Il marchio da tenere presente è quello di La Tocona.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Violenza sulle donne, Tracy di Masterchef mostra le sue cicatrici

Questo prodotto è posto in commercio in delle confezioni in formato maxi dal peso rispettivamente di 5 chili e di 10 chili. In entrambi i casi il lotto è lo stesso: 202300000206. Così come la data di scadenza o termine minimo di conservazione (TMC), che è fissato al 02/2024.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Bisfenolo nei pomodori, si salvano solo due marche su 18

L’azienda produttrice di questi fichi secchi infarinati interessati da aflatossine è la spagnola Regadhigos Cooperativa de Almoharín, che ha il proprio stabilimento di produzione situato ad Almoharin, Cáceres, Comunità autonoma dell’Estremadura, in Spagna.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Pasta Barbie con bambola, quanto costa e come averla

La distribuzione sul mercato italiano avviene invece per opera di Eurocereali Snc. I consumatori che abbiano acquistato questo prodotto sono tenuti a non consumarlo ed a restituirlo lì dove lo hanno comprato. Così potranno avere un rimborso od una sostituzione.