Anna Moroni ed i consigli per il menù di Natale
Anna Moroni ed i consigli per il menù di Natale

Anna Moroni, reduce da un momento difficile per la sua famiglia dovuto alla perdita della sua amata sorella, torna al suo lavoro con Ricette all’Italiana. La maestra di cucina ha infatti iniziato ad ispirare i telespettatori sull’argomento dei piatti da realizzare nelle prossime festività natalizie. Il primo suggerimento della simpatica cuoca, prende spunto da un dolce umbro tipico di questo periodo dell’anno chiamato “Rocciata Dolce”.

Le origini della Rocciata Dolce Umbra

Questo delizioso dolce da forno è riconosciuto come prodotto agroalimentare tradizionale di Umbria e Marche. E’ diffuso con questo nome nelle zone di Foligno, Assisi, Nocera Umbra e Spello. Mentre in altre zone è chiamato “attorta o ‘ntorta”, “rocciu” . Tutti questi nomi hanno lo stesso significato: derivano infatti dai termini “arrocciare”, “attorcigliare” e “torcere” che richiamano la lavorazione del dolce. Già nelle Tavole Eugubine si parla di un alimento con tutta probabilità simile alla rocciata e usato nei riti sacri. Per la somiglianza con lo strudel, potrebbe essere stato introdotto nel territorio dai Longobardi, che qui risiedevano nell’Alto Medioevo.

Anna Moroni e la sua ricetta della Rocciata Dolce Umbra

Ingredienti
per l’impasto:
250 g di farina 0
mezzo cucchiaino di lievito per dolci
1 uovo intero
4 cucchiai di olio
acqua di semi di finocchioper il ripieno della rocciata:
1 mela a dadini
1 pera a dadini
semi di finocchio q.b.
100 g di uva passa
fichi secchi q.b.
prugne secche q.b.
marmellata di fichi q.b.
cioccolato amaro q.b.
liquore all’anice q.b.

Preparazione della Rocciata Umbra di Anna Moroni

Iniziate realizzando l’impasto base: versate nella ciotola la farina, il lievito, i quattro cucchiai di olio e mescolate con una spatola. Unite poi l’uovo intero, un pochino di liquore all’anice e l’acqua di semi di finocchio. Impastate bene, formando un panetto. Riscaldate sul fuoco una pentola capiente piena d’acqua e quando quest’ultima sarà giunta a bollore, svuotatela e capovolgetela sul panetto. Lasciatelo tutta la notte a lievitare.

Preparate anche il ripieno unendo in una ciotola: uva passa, fichi secchi e prugne secche tagliati a pezzetti, un pò di cioccolato amaro, i semi di finocchio messi a bagno e scolati, un pò di marmellata di fichi. Amalgamate tutto aggiungendo un bicchierino di liquore all’anice e fate riposare tutta la notte. Trascorso il tempo necessario, stendete l’impasto con il mattarello ricavando una sfoglia molto sottile.

Formate un grande rettangolo, farcitelo con il ripieno ed arrotolatelo. Disponetelo su una teglia imburrata ed infarinata, spennellatelo con il burro e spolveratelo con lo zucchero semolato. Cuocete in forno a 180° per 50 minuti. Sciogliete poi un pò di cioccolato fondente a pezzetti con la panna fresca, unite anche un pezzetto di burro ed amalgamate fino ad ottenere una salsa uniforme e lucida. Servite la Rocciata a fette con la salsa al cioccolato e buon appetito!