Una consumatrice trova un bruco vivo dentro all’insalata confezionata, qual è il nome coinvolto e come è successa una cosa del genere.
Bruco vivo dentro all’insalata, una consumatrice ha fatto presente la cosa scrivendo a il fatto alimentare in merito alla scoperta compiuta. Il tutto è successo con una unità di un prodotto molto diffuso e che riporta il marchio di una nota azienda del settore, probabilmente della più importante e conosciuta. L’insetto individuato con grande stupore all’interno del prodotto commestibile è definito “di grosse dimensioni”.
La consumatrice che ha trovato il bruco vivo dentro all’insalata ha affermato di avere già avanzato un reclamo a Bonduelle, che è per l’appunto il marchio coinvolto. E sottolinea di essersi documentata in proposito, scoprendo che nel 2018 c’era già stato un precedente. Va detto però che non tutti i mali vengono per nuocere, per quanto di sicuro non faccia piacere trovare un bruco vivo dentro all’insalata.
Trova un bruco vivo dentro all’insalata, la risposta di Bonduelle
L’azienda francese s è scusata per il disguido informando tutti i propri consumatori di avere dato il là ad una serie di approfondimenti che riguardano tutte le fasi di produzione dei propri articoli in busta. E specificando che i suoi prodotti si differenziano da quelli offerti da altri soggetti del settore per il fatto di essere coltivati con metodi naturali e propri della agricoltura rigenerativa.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Rischio Salmonella, richiamo alimentare immediato in tutta Italia
Questo comporta anche una forte limitazione di insetticidi e diserbanti vari in favore di una maggiore salubrità del terreno coltivato e dei relativi ortaggi che si ottengono dallo stesso. Ed anche tutto quello che viene dopo, tra i controlli e l’imbustamento, segue dei rigorosi schemi di controllo. Parliamo però di milioni di pezzi realizzati ogni anno, a difesa di Bonduelle (o di qualsiasi altro marchio al quale potrebbe capitare la cosa). Quindi può capitare una volta ogni tanto una scoperta come questa
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Come ricevere le sorpresine del Mulino Bianco, resta poco tempo
Per molti consumatori la cosa rappresenta una “buona notizia”
Gli utenti però l’hanno presa generalmente bene. Infatti questa notizia è alquanto commentata su vari siti web. E sui social e non sono in pochi quelli che ritengono la presenza di un bruco vivo nell’insalata come un segnale positivo. Questa cosa infatti indicherebbe la totale scarsità di veleni ed insetticidi.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Allarme microplastiche, c’è un elettrodomestico in casa che le diffonde
Una prerogativa che del resto la stessa Bonduelle è sempre orgogliosa di reclamizzare nel novero della sua campagna “Bonduelle s’impegna per un’agricoltura sostenibile”. La politica aziendale è quella di non fare uso di sostanze potenzialmente nocive per l’ambiente e per la salute dei consumatori, nel pieno rispetto della natura e delle persone. Se ne parla in maniera approfondita qui, e sono tanti i punti salienti che faranno felici tutti quelli che cercano alimenti sani da consumare a tavola.