Ti piace realizzare dolci fatti in casa ma sbagli sempre le modalità di conservazione? Ti svelo qualche piccolo trucchetto… le mie nonne lo facevano sempre.
Si è diffusa sempre di più l’abitudine di realizzare dei dolci da degustare a colazione o a merenda da sé, così da poter avere a disposizione un alimento biologico e fatto in casa.
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Al tempo stesso, però dobbiamo anche imparare a conservare per bene i nostri dolci così da renderli sempre freschi e consumarli per il tempo desiderato, senza mettere in atto una vera e propria corsa contro il tempo. In questi ambito, non a caso i consigli delle nonne vi saranno di aiuti.
Come si conserva un dolce fatto in casa?
La risposta a questa domanda dipende principalmente dal dolce, dato che a seconda della pietanza cambia anche la location di riferimento. Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo e rappresentato dei biscotti, quelli cotti al forno vanno sempre conservati in una ciotola di vetro ermetica così da mantenere intatta la croccantezza.
I biscotti possono essere conservati per circa 10 giorni, non ci sono limiti specifici di tempo trattandosi di un alimento cotto e che si conserva tranquillamente l’uovo asciutto e a temperatura ambiente.
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Attenzione ai dolci lievitati
Discorso ben diverso per quanto riguarda i dolci lievitati o che hanno un impasto molto morbido, per capire meglio quanto stiamo dicendo possiamo far riferimento al classico ciambellone, ai plumcake e ai muffin.
Nel caso delle torte, così come la ciambella o il plumcake, possiamo utilizzare dei contenitori appositi, nonché dei porta torte. Questi riusciranno a essere chiusi ermeticamente, favorendo il giusto passaggio di aria che permetterà al dolce di rimanere morbido e di non seccarsi.
Le nonne, ad esempio, avevano l’abitudine di coprire un dolce con un panno di cotone riponendolo in un luogo asciutto come la dispensa. Così facendo, dolci come questo si conservano per circa cinque giorni mantenendo intatta la loro morbidezza. Con il passare del tempo si corre il rischio che questi diventino secchi, diventando man mano duri. Quindi si consiglia di consumarli ancor prima che la settimana sia finita.
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