In che modo bisognerebbe sempre comportarsi sul come evitare le intossicazioni alimentari e mettersi a tavola senza alcun timore.

Come evitare le intossicazioni alimentari e stare al sicuro
Cibo contaminato (Ricettasprint.it)

Come evitare le intossicazioni alimentari, una cosa importante da conoscere, in ogni periodo dell’anno. Mangiare alimenti non sicuri potrebbe portare a delle conseguenze non di poco conto. E quindi è utile conoscere tutto quel che serve per evitare epiloghi spiacevoli.

Ne va della salute, ed il come evitare le intossicazioni alimentari è possibile prendendo alcune utili precauzioni. Già in fase di acquisto dovremmo sempre controllare se gli alimenti che stiamo per comprare sono ben confezionati o freschi.

Ed è questo il caso del pesce, che presenta delle regole ben precise per consentirci di riconoscere quello fresco da quello che invece non lo è. Ed il cui consumo è invece del tutto da evitare, perché ci potrebbero essere delle conseguenze a livello gastrointestinale.

Le intossicazioni alimentari avvengono perché il cibo esposto rappresenta l’habitat ideale per diversi tipi di virus e batteri, oltre che di parassiti. Ingerire il tutto però può portare per l’appunto a delle situazioni negative per la salute.

Come evitare le intossicazioni alimentari, in che modo agire

Come evitare le intossicazioni alimentari e stare al sicuro
Cibo in frigo (Ricettasprint.it)

Il pesce crudo, la carne cruda, le uova, gli alimenti freschi e facilmente deperibili non conservati in maniera adeguata una volta aperti, sono alcuni esempi di come gli organismi dannosi possono inquinare i cibi e fare male alla salute in caso di consumo.

Anche i metodi di conservazione possono influire in negativo. Lasciare il pesce a temperatura ambiente anziché riporlo in frigorifero od in congelatore dopo averlo riposto in un contenitore con coperchio a chiusura ermetica è uno di questi.

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E vale per tutto quello che mettiamo sempre in frigo od in freezer. Utilizziamo contenitori oppure sacchetti per alimenti da annodare e chiudere. Inoltre cuociamo sempre gli alimenti che richiedono tale preparazione, per un periodo di tempo di almeno 5 minuti ad una temperatura minima continuata di come minimo 65°.

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In questo modo ogni microrganismo nocivo finirà con il dissolversi. Tra i principali virus, batteri e parassiti riconosciamo:

Anisakis;
Bacillus cereus;
Campylobacter;
Clostridium botulinum (Botulino);
Clostridium perfringens;
Escherichia Coli;
Echinococco;
Listeria monocytogenes;
Norovirus;
Salmonella;
Shigella;
Stafilococco aureo;
Toxoplasma;
Trichinella;
Vibrioni;
Virus dell’Epatite A;
Yersinia.

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Dobbiamo fare attenzione tanto in fase di acquisto degli alimenti quanto durante il trasporto (utilizziamo delle borse termiche quando occorre), la conservazione, la preparazione e la cottura.