I consigli giusti su quale forno comprare e su come utilizzarlo per risparmiare sulla bolletta sia del gas che della luce e ridurre i consumi.

Risparmiare sulla bolletta, un obbligo da ottemperare più che mai in un periodo così sfavorevole e contraddistinto da fortissimi rincari delle utenze domestiche.

Forno aperto
Forno aperto (Freepik)

Una delle maniere necessarie per contrastare questi aumenti consiste nell’adottare dei comportamenti virtuosi a casa.

Per risparmiare sulla bolletta possiamo staccare dalla presa della corrente tutti quei dispositivi che non utilizziamo, e non solo. Ci sono tante altre cose che possiamo fare.

Come ad esempio adottare in toto le lampadine al led, usare lavatrici, lavastoviglie ed asciugatrici solo a pieno carico e di notte e dosare l’utilizzo di climatizzatori e condizionatori, impostandoli a temperature non opposte a quelle esterne ma distanti invece al massimo una decina di gradi.

Risparmiare sulla bolletta, i consigli giusti da seguire

E per risparmiare sulla bolletta torna utilissimo anche scegliere elettrodomestici di classe energetica dalla A1 a salire. Quindi A1, A2, A3 e la migliore e più consigliata, ovvero A4. È il caso del forno, che va utilizzato non aprendolo mai quando è acceso.

Donna apre il forno
Donna apre il forno (Freepik)

E spegnendolo negli ultimi dieci minuti, in quanto ci penserà l’elevata temperatura interna a completare la cottura del cibo.

Sia per il forno a gas che per quello elettrico od a microonde ci sono delle considerazioni da fare allo scopo di acquistare quello che potrà garantirci il minor consumo energetico possibile. Ed al contempo il più elevato risparmio.

Per quanto riguarda il forno a gas, questa è la scelta più conveniente per risparmiare in bolletta. Ma poi diventa più difficile regolare la temperatura. La quale si manterrà sempre almeno a 130°.

Le differenze tra il forno elettrico e quello a microonde

Quello elettrico può essere sia ventilato che statico. Due modalità che vengono impostate a seconda dell’alimento che c’è da cuocere. In modalità ventilata c’è un effettivo risparmio di energia, grazie alla ventola interna che si attiva velocizzando il processo di cottura.

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E per quanto concerne il forno a microonde, il dispendio di energia è minore. Il funzionamento è ben diverso rispetto a quello elettrico anche se la consistenza del cibo risulterà diversa. Di solito il microonde va lasciato in funzione per massimo qualche minuto.

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Per risparmiare con il forno, usate la funzione grill solamente per massimo una decina di minuti. Servirà per dorare la superficie, ma tale funzione non è consigliata invece per la cottura completa.