In che modo e per quanto tempo è possibile tenere il riso cotto da parte nel caso in cui dovesse avanzare. I suggerimenti giusti da seguire.

Riso cotto, per quanto tempo è possibile conservarlo? Può darsi che a volte ci avanzi, magari per la preparazione di un qualsivoglia piatto che presuppone il riso stesso come ingrediente principale.

Del riso appena scolato dalla cottura
Del riso appena scolato dalla cottura (Foto Canva – Ricettasprint.it)

Diffuso a tutte le latitudini, il riso cotto è un piatto noto a chiunque. Dall’Italia alla Cina ed al Giappone, passando per svariate altre parti del mondo. Si tratta di un alimento leggero, facile da cucinare e ad alto contenuto vitaminico, in particolar modo della famiglia B.

Ed il riso cotto generalmente andrebbe consumato subito, per impedire delle possibili contaminazioni batteriche. Se preferibile, cerchiamo di non farne avanzare. Però se proprio capita, vediamo entro quanto tempo va consumato.

Ovviamente è possibile conservare in congelatore il riso cotto. L’importante è farlo prima raffreddare, ma questo vale per qualsiasi cibo. Per questo e per altri alimenti, il modo migliore è riporre il tutto all’interno di un contenitore a chiusura ermetica.

Riso cotto, le modalità corrette per conservarlo in frigo ed in congelatore

Che non sia di vetro perché alle bassissime temperature del freezer rischierebbe di infrangersi. In commercio ce ne sono di appositamente predisposti, in materiali diversi.

Una ciotola di riso
Una ciotola di riso (Foto Canva – Ricettasprint.it)

Applichiamo il coperchio in maniera adeguata ed assicuriamoci che la temperatura sia la più bassa possibile. Quella consigliata è di -15°.

I tempi per il congelatore possono raggiungere i sei mesi, mentre in frigorifero – dove invece non bisogna superare i 4° – si consiglia di non andare oltre la settimana. Fatto questo, potremo recuperare entro i tempi indicati il nostro riso.

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Una volta tolto il riso, tanto dal frigorifero quanto dal freezer, si consiglia di lasciarlo esposto a temperatura ambiente.

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Nel caso del congelatore si potrebbe fare sia questo che una seconda parte di scongelamento all’interno del forno. Sia con quello elettrico che con quello a microonde, per il quale esistono delle funzioni apposite.

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Questi sono i consigli utili che ci permetteranno di mettere il nostro riso cotto al sicuro per poterlo conservare nella maniera più consona. Con zero sprechi ed un recupero sempre possibile in un secondo momento, in maniera immediata e del tutto sicura dal punto di vista alimentare.