Consigli su come spurgare le vongole. Le dritte giuste per potere eliminare ogni traccia residua di sabbia.
Come spurgare le vongole, oggi vi mostriamo i modi più efficaci per procedere in tal senso. Va detto, come doverosa premessa, che sarebbe sempre preferibile acquistare dei molluschi freschi e vivi, e che siano riposti in dei recipienti larghi e con abbondante acqua. Il ‘freschi’ indica che debbano poi essere state pescate in giornata. Inoltre non devono mancare i bollini sanitari CEE che attestano la buona qualità del prodotto.
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Le vongole contenute nei retini sono più consigliate. Di solito ci imbattiamo in vongole veraci ed in quelle di allevamento. La spiacevole quanto sgradita presenza di sabbia è più frequente nel primo caso. Inoltre le vongole veraci sono anche più costose, in media. E poi ci sono i lupini, che sono ancora più economici oltre ad essere di dimensioni inferiori. Il loro sapore è comunque molto intenso, al punto che c’è chi li preferisce alle vongole da allevamento. E pure qui la presenza della sabbia all’interno delle valve è tutto sommato contenuto rispetto alle vongole veraci. Una volta scelto ciò che vogliamo portare sulle nostre tavole, procediamo con il come spurgare le vongole. Facciamo una cernita di quelle rotte od aperte, prima di tutto. Questo perché i molluschi in cattive condizioni non saranno buone.
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Come spurgare le vongole, le maniere in cui procedere
Solo le vongole vive e fresche restano ben serrate. Quindi mettetele in un recipiente di vetro o ceramica, con un rapporto di 35 grammi di sale per ogni litro di acqua. L’acqua deve essere priva di tracce di calcare, cloro o simili. Accertatevi quindi che sia di buona qualità . Ma nello stesso recipiente mettere anche uno scolapasta o qualcosa che possa raccogliere i molluschi, evitando che questi entrino in contatto con la sabbia che si depositerà sul fondo. Quindi ricoprite il contenitore scelto con dentro le vongole e mettetelo nella parte inferiore del frigo, qualora abbiate a che fare con le alte temperature dell’estate. Riprendete il tutto dopo circa due ore e risciacquando a metà dell’attesa.
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Anche la farina può essere di aiuto
Esiste anche un trucchetto che velocizza il processo di spurgamento. C’è infatti chi versa un cucchiaio di farina in acqua, per portare le vongole ad assumerla come nutrimento. In tal modo le valvole si aprono e la sabbia al loro interno confluisce fuori. Una volta riprese, sistemate le vongole su della carta assorbente e controllatele ognuna. Eliminate quelle che presentano una elevata presenza di sabbia (può capitare anche a questo punto del procedimento, n.d.r.). Infine mettetele per pochi istanti con un pò di olio ed uno spicchio d’aglio in padella, il tempo necessario affinché tutti i gusci risultino aperti. È sempre bene controllare anche il brodino che ne deriverà , filtrandolo per eliminare le porzioni eventualmente contaminate da tracce di sabbia.
