Per chi soffre di questa patologia il che cosa mangiare con l’osteoporosi è un qualcosa che può fare veramente la differenza.
Che cosa mangiare con l’osteoporosi? Se si soffre di questa malattia sistemica dell’apparato sistemico allora è possibile cercare di tamponare la situazione perseguendo un particolare tipo di alimentazione a tavola.
Prima di sapere che cosa mangiare con l’osteoporosi è bene conoscere un po’ più a fondo tale patologia. Si tratta di un calo anche importante della presenza di minerali all’interno delle ossa, cosa per la quale diventa più probabile la possibilità di andare incontro a rotture e fratture.
L’osteoporosi colpisce in prevalenza le donne e si manifesta specialmente con il passare dell’età, dopo i 50 anni. In Italia sono circa cinque milioni le persone che ne soffrono. La debolezza ossea può essere però facilitata anche dagli squilibri alimentari.
Il che cosa mangiare con l’osteoporosi diventa quindi importante per creare una protezione ulteriore per sé stessi. Le ossa necessitano di calcio, che però in alcune situazioni può non essere assorbito in maniera adeguata. Per esempio nei casi di abuso di caffeina e di alcolici.
Che cosa mangiare con l’osteoporosi, gli alimenti da prediligere
Come sempre avviene, un fattore importante di contrasto ad una malattia passa anche per la tavola. E nel caso dell’osteoporosi è necessario per l’appunto assumere alimenti ricchi di calcio e di minerali.
Nella lista delle cose che non dovrebbero mai mancare a colazione, a pranzo e a cena ci sono:
- latte;
- formaggi;
- yogurt;
- sardine;
- semi di sesamo;
- broccoli; noci;
- cavoli;
- pesce azzurro;
- legumi;
- verdure a foglia larga.
Si consiglia di evitare certi abbinamenti con altri tipi di alimenti, perché in alcuni casi potrebbero sorgere delle complicazioni o dei rallentamenti nell’assorbimento del calcio.
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Questa cosa potrebbe avvenire in particolar modo con i cibi che sono dotati di ossalati al loro interno. Si tratta specialmente di spinaci, bietole, barbabietole e sale.
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Anche i cereali integrali contengono ossalati, ma la loro assunzione con il latte viene praticamente naturale. Allora il consiglio in questo caso è di non esagerare con le dosi. In generale invece quello che non si dovrebbe fare, per chi è affetto da osteoporosi, è il mangiare del cibo molto ricco di sale.
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Tornando agli alimenti consigliati, vanno invece benissimo quelli che contengono vitamina C e vitamina D. E quindi c’è il via libera agli agrumi (limoni, arance, mandarini, pompelmi…) ed a tuorli d’uova, salmone, aringhe e ad un po’ di burro.
