Che cosa mangiare per proteggere i reni e per mantenere entrambi sani ed efficienti. Il consiglio da seguire sempre per pranzo e cena.

Cosa mangiare per proteggere i reni? Patologie e problematiche che riguardano questi due importanti organi speculari purtroppo non mancano. Si tratta anche di una delle zone più delicate del corpo umano ed è fondamentale fare di tutto per garantire loro un funzionamento ottimale.

Illustrazione reni
Illustrazione reni (Foto Canva – Ricettasprint.it)

Allo scopo di permettere agli stessi di restare costantemente in buona salute è bene quindi conoscere cosa mangiare per proteggere i reni. Come è facile immaginare, viene in nostro soccorso il cibo buono, sano e naturale.

Sia di origine vegetale che animale. Sul cosa mangiare per proteggere i reni non abbiamo che l’imbarazzo della scelta. C’è però un alimento ben specifico ed al contempo non così tanto conosciuto che riesce a svolgere una importante operazione protettiva nei confronti di tali organi.

Questa cosa dovrebbe portare tutti noi a considerare di inserire tale cibo almeno due volte a settimana all’interno del nostro menu giornaliero. Non faremo altro che apportare protezione ai reni e diversi altri benefici al nostro organismo.

Cosa mangiare per proteggere i reni

Da quanto risulta da numerose osservazioni compiute per confermare le proprietà nutrizionali di questo alimento, non dovremmo fare mancare nei nostri piatti una ben precisa tipologia di pesce.

Pesce azzurro
Pesce azzurro (Foto Canva – Ricettasprint.it)

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Attenti al favismo: che succede, i sintomi e cosa non mangiare

Già di per sé gli alimenti che provengono dal mare fanno molto bene perché contengono grassi buoni e sostanze come gli omega 3 e gli omega 6, oltre che numerose sostanze minerali come il fosforo e tanto altro.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Quanti cucchiaini di zucchero al giorno per stare bene? Non esagerare

Quale pesce mangiare per la nostra salute

Per la protezione dei reni – ed anche delle ossa – con una frequenza di tre volte ogni sette giorni ci fa benissimo il pesce.

Trota appena pescata
Trota appena pescata (Foto Canva – Ricettasprint.it)

Ed in particolare quello azzurro, rappresentato da:

  • pesce spada;
  • sardine;
  • acciughe;
  • merluzzo;
  • pesce sciabola;
  • sgombro;
  • aringa;
  • ricciola;
  • bianchetti;
  • palamita;
  • aguglia;
  • alaccia;
  • lampuga.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Dieta senza Sale | perdi peso subito e contrasti la ritenzione idrica

Ai quali si possono alternare comunque anche branzino, salmone, orata, gamberi e gamberoni e tonno. Senza dimenticare poi la trota, che non contiene grassi saturi mentre al contempo è ricchissimo di vitamine E, D e B12 oltre che di omega 3.

A tutto questo è anche possibile accompagnare un buon contorno fatto di verdure fresche di stagione. La cottura consigliata, tanto per quest’ultime quanto per il pesce, è quella alla griglia od alla piastra, allo scopo di garantire la maggiore bontà possibile in fatto di consistenza e di sapore.