Quale procedura seguire per una cottura sottovuoto in forno. Quali sono i vantaggi di questo metodo di preparazione dei cibi.

Come cucinare sottovuoto con il forno
Un forno aperto (Ricettasprint.it)

Cottura sottovuoto, sapete perché è un modo davvero molto comodo di cucinare? Perché sa dare un sapore diverso ad ogni nostra preparazione. Ed anche senza avere un macchinario predisposto con il quale potere creare questo effetto sarà possibile procedere con la cottura sottovuoto. Il nome della stessa è roner, i cui costi vanno dai circa 50 euro a salire. Per fare il sottovuoto bisogna procedere seguendo una precisa metodologia.

La cottura sottovuoto da applicare al forno deve essere applicata facendo ricorso a dei sacchetti per alimenti che siano ermetici. Una volta che abbiamo alloggiato il cibo al loro interno possiamo procedere con la cottura. Dentro al sacchetto si formerà un liquido di vegetazione che contribuirà a rendere l’alimento in questione – verdure, ortaggi, carne o pesce che sia – molto più buono.

Cottura sottovuoto, come possiamo farla

Come cucinare sottovuoto con il forno
Della carne sottovuoto (Ricettasprint.it)

Inoltre, giostrando bene la temperatura del forno, la cottura sottovuoto saprà dare al tutto anche una consistenza perfetta. Ed ancora, i vantaggi del cuocere i cibi nei sacchetti possono consentirci anche di compiere un processo di marinatura. Per cuocere sottovuoto in forno servirà anche qualche accessorio specifico.

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Dovremo infatti alloggiare i sacchetti sigillati riempiti con il cibo che vogliamo cuocere in una vaschetta con dell’acqua calda, ed inserire poi in forno a temperatura bassa. Cosa che però, è bene ricordare, presuppone che ci siano dei tempi dilatati, superiori quindi ai metodi tradizionali.

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Quali sono i pro e quali i contro

I vantaggi di tale metodo risiedono nel fatto che la qualità degli ingredienti non vengono intaccati. Possiamo parlare di una sorta di cottura “dolce”, con la certezza di avere un sapore speciale accentuato proprio dai liquidi generati in fase di cottura. Ma di contro c’è da fare i conti con un forno che dovrà restare acceso più a lungo, sebbene comunque il consumo sarà basso perché proporzionato alla temperatura.

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Per il sottovuoto è importante anche avere una macchina per creare questo effetto e rimuovere l’aria dall’interno dei sacchetti. In quanto a temperatura consigliata, l’ideale è procedere in modalità statica tra i 55° e gli 85°.