I consigli su come dimagrire grazie alla Dieta del Semaforo, che ha un motivo ben preciso sul perché abbia questo nome. E funziona.

La Dieta del Semaforo è ciò che serve per eliminare dalla nostra tavola quelle pietanze che non ci aiutano. Seguendo i suoi dettami, sapremo finalmente smaltire le calorie in eccesso grazie al consumo di alimenti preposti.

Tre mele disposte per formare un semaforo
Tre mele disposte per formare un semaforo (Pixabay)

Questa dieta è chiamata ‘del semaforo’ perché si basa sui tre colori caratteristici di tale strumento di viabilità. Ovvero, verde, arancio e rosso. E tali conformazioni cromatiche sono indicative pure della misura in cui i cibi andrebbero consumati.

Quelli in rosso vanno evitati, quelli in arancio si possono prendere ma con moderazione mentre c’è totale via libera a quelli in verde.

Come in molti altri tipi di dieta, anche in questa sono contemplati 5 pasti giornalieri e l’assunzione di almeno 2 litri di acqua ogni giorno. Viene inoltre consigliato di svolgere attività fisica leggera per 3-4 volte a settimana in sessioni di mezzora l’una.

Dieta del Semaforo, cosa non mangiare

Si comincia a colazione, che non andrebbe mai saltata, per finire con una cena ad ora non tarda. Nel mezzo ecco spuntino di metà mattinata, pranzo e poi merenda a pomeriggio. I cibi vietati sono:

  • latte intero,
  • crackers,
  • biscotti,
  • marmellata,
  • pane,
  • riso,
  • patate,
  • pancetta,
  • salsicce,
  • formaggi grassi,

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Semaforo arancio per pasta integrale ed al dente, latte parzialmente scremato, carne di maiale e di agnello. Ma anche per banane, kiwi, arachidi, mandorle e uova. Hanno semaforo verde infine riso integrale o basmati, legumi, frutta e verdura e carne magra o pesce.

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Il menu tipo della dieta in questione

A colazione via con un bicchiere di latte parzialmente scremato ed un frutto di stagione. Spuntino con sempre un frutto o qualche mandorla, a pranzo pasta o riso integrali con zucchine o melanzane grigliate. Poi a merenda sempre con poca frutta secca od un frutto di stagione.

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Chiudete con la cena, con merluzzo o carne magra con contorno di verdure grigliate, da condire con del succo di limone magari. E se volete, potete chiudere con una tisana.

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