Arriva la segnalazione che riguarda la presenza di prodotti potenzialmente nocivi per la salute in diversi gelati contaminati, la situazione.
Gelati contaminati, ci sono alcuni prodotti che vedono al loro interno una presenza in eccesso di pesticidi. Si tratta di dolci surgelati di diverso tipo, tra articoli in coppette, su stecco e semifreddi.
Ed ancora una volta all’interno del prodotto segnalato è presente il pericoloso ossido di etilene, come da un anno e mezzo in poi risulta spesso frequente in diversi tipi di alimenti.
In questa specifica situazione di richiamo alimentare i gelati contaminati risultano essere in vendita in Francia.
L’ossido di etilene è presente in della farina di carruba ed è ritenuto potenzialmente cancerogeno e quindi estremamente dannoso per la salute delle persone. Cosa si sa in merito a degli eventuali pericoli che potremmo correre anche noi in Italia?
Gelati contaminati, la situazione attuale e le marche dei prodotti coinvolti
Le marche di gelati contaminati sono le seguenti:
- Extrême;
- Adélie;
- Laitière;
- Twix;
- Snickers;
- Smarties;
- Carrefour;
- Picard;
- Leclerc;
- Auchan;
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E risultano esserci anche diverse altre marche, in base a quanto fa sapere la Direzione francese per la repressione delle frodi. Un organismo sempre molto attivo in ambito alimentare.
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E c’è anche un ulteriore fattore di non conformità tale da rappresentare una potenziale minaccia per la incolumità dei consumatori. Si tratta della presenza di gomma di guar, ingrediente che allo stesso modo può avere delle controindicazioni importanti. Il suo utilizzo avviene in qualità di additivo.
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Alcune delle marche segnalate possono riguardare anche il nostro Paese. Già in passato le stesse hanno subito dei provvedimenti di richiamo alimentare. Ma almeno per il momento non si ha notizia di altri provvedimenti del genere da parte del Ministero della Salute e del RASFF, ovvero il Sistema Rapido di Allerta Europeo per la Sicurezza di Alimenti e Mangimi.
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