Richiamo alimentare per contaminazione da Listeria, l’azione urgente da parte delle autorità preposte riguarda svariati lotti.

Una contaminazione da Listeria ha interessato un articolo messo in vendita in diversi punti vendita in Italia. Si tratta di un prodotto che il Ministero della Salute ha provveduto a segnalare all’attenzione dei consumatori, per evitare dei possibili casi di complicazione.

Una donna controlla un prodotto durante la spesa
Una donna controlla un prodotto durante la spesa (Foto Canva)

La contaminazione da Listeria ha riguardato diversi lotti. La segnalazione ministeriale riporta tutte le informazione del caso. È il batterio della Listeria monocytogenes ad avere attaccato le unità in questione.

Il prodotto in questione è la Mortadella Supergigante a tranci, ed anche la Mortadella Supergigante con pistacchi a tranci, con il marchio di Veroni. La contaminazione da Listeria monocytogenes è solo presunta. Ma in casi come questi si agisce sempre con il richiamo alimentare, a scopo precauzionale.

Infatti lo stesso sito del Ministero della Salute fa riferimento ad una “non conformità microbiologica”. Lo stabilimenti di Veroni è situato a Correggio, località situata in Emilia-Romagna, in provincia di Reggio Emilia.

Contaminazione da Listeria, i dettagli del richiamo alimentare

A distribuire i due esemplari di mortadella è Toscano per quelli con la data a prima del 27 dicembre 2022. Poi ci sono quelli distribuiti da Rialto e che hanno i seguenti numeri di lotto e date di scadenza o termini minimi di conservazione:

  • PO2223101 (scadenza 31/11/2022);
  • PO2223801 (20/11/2022);
  • PO2223802 (26/11/2022);
  • PO2224401 (7/12/2022);
Il prodotto richiamato
Il prodotto richiamato (Foto Ministero della Salute)

Per i lotti distribuiti da Granmercato invece bisogna seguire questi riferimenti:

  • PO2222303 (scadenza 27/11/2022);
  • PO2223702 (12/12/2022);
  • PO2224309 (25/12/2022);
  • PF2227316 (09/01/2023);

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Per tutti coloro che abbiano eventualmente in casa uno o più esemplari degli articoli alimentari segnalati, è necessario restituire gli stessi.

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Così facendo si potrà ottenere il rimborso per ottenere un rimborso o la sostituzione con altro tipo di prodotto. Il tutto anche senza disporre dello scontrino originario.

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Veroni ha poi messo a disposizione pure il seguente indirizzo e-mail, al quale risponderà aggiungendo maggiori informazioni: servizioclienti@veroni.it.