Ecco il mio amato stufato di carne con la ricetta della nonna, ma con una piccola variazione che ha reso il piatto ancora più delizioso: ho aggiunto un paio di ingredienti che hanno dato un tocco di sapore in più veramente sorprendente.

La carne è rimasta tenera e umida, si scioglie in bocca ed il sapore è semplicemente divino. La cottura lenta ha permesso di creare un fondo di cottura denso e ricco di sapore, mentre le verdure si sono quasi trasformate in una consistenza cremosa che si sposa perfettamente con la morbidezza della carne.

Mangiare questo stufato mi ha riportato alla mente i ricordi dei nostri pranzi in famiglia, quando la nonna preparava questo piatto con tanto amore e dedizione. Ogni morso mi riporta sempre a quei momenti preziosi passati insieme e per un istante mi sento vicino a lei ancora una volta. Sono convinta che se potesse provare questa mia versione modificata del suo stufato di carne, sarebbe felice e soddisfatta: provalo anche tu, é un piatto così delizioso che diventerà certamente uno dei preferiti di tutta la famiglia!

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Ingredienti
700 gr di carne di manzo
2 cipolle
3 carote
200 ml di vino rosso
Un litro di brodo vegetale
un rametto di rosmarino
200 gr di guanciale a pezzetti

Preparazione dello stufato di carne alla contadina

Per realizzare questa ricetta, iniziate pelando le cipolle: eliminate l’anima centrale e tritatele finemente. Lavate le carote, pelatele e tagliatele a rondelle o a cubetti a seconda delle preferenze, poi mettetele da parte. Prendete una pentola capiente e mettetelo sul fuoco, versate un po’ di olio extra vergine d’oliva, le cipolle, le carote, il rametto di rosmarino ed accendete a fuoco dolce. Quando le verdure inizieranno a sfrigolare delicatamente, unite anche il guanciale e rosolatelo facendo sciogliere la parte grassa. Fatto ciò unite anche la carne e rosolatela esternamente, girandola con delicatezza senza infilzarla per evitare che i succhi fuoriescano.
A questo punto sfumate con il vino rosso e lasciate evaporare l’alcol, poi unite un terzo del brodo vegetale previsto dalla ricetta, coprite con il coperchio e lasciate cuocere a fuoco medio-basso per almeno un’ora e mezza, mescolando di tanto in tanto. Durante la cottura, assicuratevi che il liquido non si asciughi troppo: se necessario, aggiungete un po’ di brodo caldo. Dovrete ottenere uno stufato dalla consistenza densa e avvolgente, con la carne morbida e succosa.
Una volta che lo stufato sarà pronto, spegnete il fuoco e lasciatelo riposare per qualche minuto prima di servire: accompagnatelo con il suo fondo di cottura denso e ricco e non dimenticate di gustarlo in compagnia di buon vino rosso, per esaltare ancora di più i sapori intensi e avvolgenti di questo piatto così speciale.