Tornava dalla sua giornata di lavoro ed ha incontrato la morte: a soli trentotto anni ha perso la vita un noto chef pugliese, promessa di uno dei ristoranti più famosi di Bari.
La vita di un cuoco è decisamente difficile: ritmi serrati, giornate intere ai fornelli, senza trascurare tutta la fase creativa dei piatti che richiede lunghi tempi di preparazione.
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Era questa la quotidianità del giovane chef morto improvvisamente in un incidente stradale gravissimo: tutta la città è in lutto, la notizia ha lasciato sconvolti i clienti e quanti lo conoscevano.
L’addio della città al giovane chef, lascia moglie e due bambini: ecco cosa è accaduto
Nessuno si sarebbe aspettato quanto è accaduto, una notizia straziante ha dilaniato i cuori dei familiari, dei suoi colleghi, dei titolari del ristorante dove lavorava. Tutti avevano avuto modo di apprezzarlo non solo per le sue doti culinarie, ma anche per la sua personalità estroversa, umile e la sua passione che aveva trasformato nella professione della sua vita. Una vita spezzata proprio mentre tornava a casa, nella notte di martedì 3 maggio: lo chef Vito Deliso aveva da poco concluso il suo turno al ristorante ‘La Pesciera’. Un noto ‘ristofish’ specializzato appunto nella cucina a base di mare. Era all’incirca mezzanotte quando la sua moto si è scontrata con un auto nei pressi del quartiere San Paolo.
Immediata la corsa al Policlinico di Bari, dove le sue condizioni sono apparse fin da subito molto gravi. Dopo aver subito l’amputazione di una gamba a seguito dello scontro, è rimasto in coma in prognosi riservata fino al triste epilogo. Il giovane chef si è spento dopo tre giorni di ricovero, lasciando la moglie e due bambini. Tutta la città si è stretta intorno ai familiari ed ai titolari e colleghi di Deliso, che era amatissimo e molto apprezzato. Tantissimi i messaggi di cordoglio giunti anche attraverso i social.
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Il titolare del ristorante ‘La Pesciera’ Silvestro Carofiglio, ha voluto omaggiare il giovanissimo e promettente chef con un ricordo commovente. “Amava aggiornarsi continuamente. La sera quando tornava a casa non dormiva perché doveva analizzare i piatti e ogni giorno ci proponeva nuovi assaggi. Era all’avanguardia, rispettato da tutti. Una persona meravigliosa” ha dichiarato Carofiglio. La Polizia Locale, giunta sul luogo dell’incidente insieme ai soccorritori per tutti i rilievi del caso, sta cercando di indagare per fare maggiore chiarezza possibile sulle cause che hanno causato il sinistro e sulla sua dinamica.
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