Tutto quello che chiediamo ad un arrosto è di restare morbido anche dopo la cottura: con questa carne e questa cremina è più facile
Un buon arrosto mette sempre d’accordo tutti, sempre che siano onnivori. Ma quello di zio Adriano è unico, perché carne così morbida e succosa non l’ho davvero mai mangiata.

Lui non è geloso e quindi mi ha svelato la ricetta passo dopo passo. Io adesso però ho cambiato l’ingrediente principale: non più vitello, funziona lo stesso.
Arrosto di zio Adriano, puoi farlo anche senza il vitello
Il primo segreto di questo arrosto cremosissimo è la scelta del pezzo. Io lo preparo con la lonza di maiale che regge bene anche una cottura prolungata e resta morbida. Ma la vera forza è nella cremina finale. Grazie a zio Adriano è uno spettacolo.
Ingredienti:
1,2 kg lonza di maiale
140 g pancetta tesa a fette
300 ml di panna fresca liquida
90 ml di aceto di vino bianco
400 ml di brodo di carne
2 cipolle bianche
6 cucchiai di olio d’oliva
40 g di burro
1 rametto di rosmarino
50 di di Maizena
sale fino q.b.
2 pizzichi di pepe
Preparazione passo passo arrosto
Tiriamo fuori l’arrosto di maiale dal frigorifero e lo appoggiamo sul tagliere. Poi lo rivestiamo con le fette di pancetta e lo leghiamo da cima a fondo con lo spago inserendo anche il rametto di rosmarino.

Sbucciamo le cipolle e le tagliamo a fettine sottili. Mettiamo sul fuoco un tegame antiaderente grande a sufficienza per contenere la carne di maiale e il resto del condimento. Quindi facciamo soffriggere la cipolla nell’olio d’oliva insieme al burro. Questo lo mettiamo perché aumenta il punto di fumo dell’olio e non lo fa bruciare.
Lasciamo andare le cipolle per una decina di minuti a fiamma moderata fino a quando diventano dorate. A quel punto mettiamo dentro l’arrosto di maiale e alziamo la fiamma. Dovrà dorarsi bene inizialmente su tutti i lati.
Solo quando la carne ha preso colore e si è sigillata bene sfumiamo con l’aceto di vino bianco. Insaporiamo con il sale e il pepe e lasciamo andare per altri 5 minuti.
Arriva il momento della parte liquida che ci servirà per la salsina. Allunghiamo con la panna fresca liquida e due mestoli di brodo di carne. Lo abbiamo preparato in anticipo con il dado, ma può essere anche quello che avevano congelato in freezer. Importante, come in queste preparazioni, è che sia tenuto in caldo.
Mettiamo il coperchio e lasciamo andare l’arrosto per altri 70 minuti. Quando vediamo che il sughetto si sta asciugando lo allunghiamo semplicemente con altro brodo.
Ora che l’arrosto è pronto lo tiriamo fuori e lo lasciamo riposare 10 minuti sul tagliere. Intanto frulliamo le cipolle rimaste nel tegame, filtriamo il sugo con un colino e li rimettiamo dentro. Aggiungiamo la Maizena che ci servirà ad addensarlo e tagliamo a fette l’arrosto di lonza. Infine lo disponiamo su un vassoio, nappandolo con la salsina: è buono caldo, ma è strepitoso a temperatura ambiente. Ecco perché a fine estate te lo puoi concedere.