La presenza di muffa negli alimenti ha fatto scattare i protocolli di sicurezza, qual è la marca coinvolta e quali i lotti interessati.

Muffa negli alimenti e richiamo alimentare immediato
Carrello al supermercato (Ricettasprint.it)

Muffa negli alimenti, questa problematica è sorta all’interno di alcuni prodotti alimentari per sospetta contaminazione microbiologica, come si legge all’interno della notifica emanata da parte del Ministero della Salute. E si tratta di prodotti destinati in prevalenza ai più piccoli. In virtù di tutto ciò è quindi scattato il protocollo che bisogna seguire in situazioni come questa.

La possibile presenza di muffa negli alimenti può fare si che possa avvenire una intossicazione alimentare, i cui sintomi più diffusi e noti sono costituiti da vomito, diarrea, nausea, dolori addominali ed in certi casi anche dalla necessità di dovere procedere con un ricovero in ospedale. Anche il solo sospetto che qualcosa possa andare contro quelle che sono le norme attualmente vigenti in fatto di sicurezza alimentare porta alla proclamazione di un richiamo. Ed è proprio questo il caso.

Muffa negli alimenti, quali sono i prodotti coinvolti

Muffa negli alimenti e richiamo alimentare immediato
Formaggi Sapor di Cascina (Ricettasprint.it)

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Gli articoli in questione sono rappresentati dai formaggini che riportano il marchio di Sapor di Cascina, che vede come produttore l’azienda Inalpi Spa. Si tratta di prodotti che si trovano in vendita all’interno dei discount Penny Market. Si trovano in particolare due lotti, che presentano anche diverse date di scadenza o termine minimo di conservazione. I lotti sono in particolare quello 230727 e quello 230915, con rispettivamente le date di scadenza al 23/01/2024 e 13/03/2024).

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Entrambi questi formaggini hanno un peso di 280 grammi a confezione, con ciascuna unità costituita dal formato di 16 formaggini che pesano ciascuno 17,5 grammi. È possibile procedere con il rimborso o con la sostituzione di questo prodotto entro e non oltre il prossimo 15/11/2023. E lo si potrà fare anche senza esibire lo scontrino rilasciato al momento dell’acquisto.

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Una precisazione importante per i consumatori

Le norme di sicurezza infatti non presuppongono alcun paletto quando si ha a che fare con degli articoli alimentari che potrebbero nuocere alla salute delle persone. Va anche detto che tutti gli altri lotti dei formaggini Inalpi sono del tutto sicuri e commestibili.