Puntarelle come pulirle, in che modo va trattato l’ortaggio che regna nella tradizione gastronomica romana e laziale in generale. Lo possiamo impiegare in una moltitudine di ricette, sia per contorni che per piatti unici che in dei primi o dei secondi piatti. Ed è sempre squisito.

Puntarelle come pulirle
Consigli puntarelle come pulirle Foto dal web

Puntarelle come pulirle: stiamo parlando di uno degli ingredienti più noti in particolare della cucina laziale, con ‘sconfinamenti’ pure nella vicina Campania ed in Puglia. Questo ortaggio, che fa pare della famiglia della cicoria catalogna, presenta foglie a costa larga. Le puntarelle sono i germogli, i quali crescono dentro al cespo e diventano croccanti.

Leggi anche –> Mangiare patate germogliate | non fatelo se non sapete queste cose

Il procedimento su come pulire le puntarelle sta nel togliere anzitutto i residui di terra. Difatti questo ortaggio cresce a diretto contatto con il suolo. Poi dividete le cimette dalle foglie più esterne, le quali assumono una colorazione verde più marcata. Le cimette vanno invece private della base dura. Prendete i germogli e di lungo, tagliateli a metà. Poi sfilettateli, riducendoli a striscette sottili longitudinalmente.

Leggi anche –> Mozzarella contraffatta, “la fanno in Australia e Indonesia” FOTO

Puntarelle come pulirle, e perché vale la pena mangiarle: sono preziosissime

Lasciate quindi tutto quanto a mollo in acqua fredda per un’ora circa. Più è fredda l’acqua e meglio è, potete anche aggiungere del ghiaccio. Unendo del succo di limone migliorerete ulteriormente il processo, ed arriverete ad avere delle puntarelle con le caratteristiche punte arricciate.

Leggi anche –> Puntarelle in padella | buonissime e pronte in 15 minuti

Per restare sempre aggiornato su news, ricette e tanto altro continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata a tutte le nostre VIDEO RICETTE puoi visitare il nostro canale Youtube.

Questo prodotto della terra possiede tante sostanze nutritive. Ci sono in particolare le vitamine A, B e C, tante fibre e pochissime calorie. Le puntarelle aiutano anche l’apparato digerente a decongestionarsi. Tutte questo cose erano note anche ai popoli dell’antichità. Il buonissimo ortaggio di cui stiamo parlando risultava noto già in Egitto ed in Grecia.