Le informazioni importanti sul richiamo alimentare emanato con urgenza dalle autorità. Che cosa non va consumato dopo un apposito avviso.

Una corsia di supermercato
Una corsia di supermercato (Foto Canva – Ricettasprint.it)

Attenzione al richiamo alimentare pubblicato dal Ministero della Salute e che riguarda l’intervento urgente attuato dagli ispettori preposti a garantire la sicurezza. La situazione riguarda un caso che è già avvenuto nei giorni scorsi.

Ad essere coinvolta è sempre la stessa azienda, che già aveva mostrato solerzia nell’interrompere la vendita dei propri prodotti interessati da richiamo alimentare. L’avviso in questione riguarda tutti coloro che abbiano provveduto all’acquisto prima che suddetta notifica venisse rilasciata.

Ed anche la problematica riscontrata in seguito ai controlli sulla qualità è risultata essere la medesima. Così pure in questa circostanza è scattato il richiamo alimentare per impedire che si potesse diffondere nei consueti circuiti della vendita un prodotto eventualmente contaminato.

La sostanza che avrebbe potuto causare delle intossicazioni è il Triciclazolo, un fungicida molto potente utilizzato nell’ambito delle dinamiche industriali.

Richiamo alimentare, cosa è stato tolto dalle vendite

Il prodotto segnalato è costituito dal Riso Vialone Nano, come indicato dalla denominazione di vendita. Il produttore di questo articolo è Curti s.r.l. con socio unico ed il marchio riportato sulla confezione di vendita è Prix.

Il riso tolto dalle vendite
Il riso tolto dalle vendite (Foto Ministero della Salute – Ricettasprint.it)

È presente un solo lotto coinvolto in questa situazione. Si tratta di quello che corrisponde con la dicitura L18/10/2024, cosa che indica anche la data di scadenza o termine minimo di conservazione stampato su ogni confezione.

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Il Triciclazolo viene indicato all’interno del Riso Vialone Nano di Prix come “possibile”. Anche solo il sospetto di una contaminazione da parte di una sostanza estranea e ritenuta potenzialmente nociva per la salute dei consumatori fa si che le autorità incaricate provvedano alla rimozione dal commercio di un articolo che potrebbe essere vettore di potenziali problematiche.

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C’è anche il peso di ogni unità messa in vendita, che corrisponde ad un chilo. Per tutti coloro che abbiano comprato questo prodotto è necessario riconsegnare lo stesso al punto vendita di riferimento.

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Così si potrà procedere come da prassi al rimborso della cifra spesa, oppure alla sostituzione con un altro tipo di prodotto che abbia lo stesso prezzo di acquisto.

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Non è necessario esibire lo scontrino di acquisto originario, visto che si tratta di una situazione di urgenza che coinvolge la salute dei consumatori.