Operazione dei carabinieri con sequestro NAS e blitz da nord a sud. Colpite strutture mediche ma anche singoli privati, gravi gli illeciti.

sequestro NAS strutture mediche
Sigilli a diverse strutture mediche dopo sequestro NAS Foto dal web

I NAS hanno messo a punto una serie di sequestri volti a migliorare le condizioni di sicurezza nell’ottica dei contagi oggi. I militari del Nucleo Anti Sofisticazioni di diverse città fanno segnare diverse operazioni anche clamorose, come quella che porta la firma dei NAS di Catania in relazione al controllo di strutture sanitarie.

Leggi anche –> Abbracci Mulino Bianco | confezione cambia colore per infermieri FOTO

In questa situazione i carabinieri hanno provveduto a sequestrare una ambulanza. Il mezzo medico era parcheggiato davanti ad un ospedale di una località di provincia ed era utilizzata da tre persone che agivano in maniera abusiva. I soggetti coinvolti erano sprovvisti di autorizzazioni necessarie per potere svolgere le funzioni sia di autisti che di soccorritori. Il sequestro dei NAS è scattato dopo che il gruppetto in questione aveva condotto in ospedale un paziente bisognoso di cure immediate, collegato a due bombole di ossigeno scadute nel 2013 e nel 2018. Il conducente aveva anche la patente scaduta. Per tutti loro c’è da rispondere di esercizio abusivo della professione medica, di somministrazione di farmaci guasti e di infrazione del codice della strada.

Leggi anche –> Farmaci Coronavirus | commercio illegale sul web | ‘Rischio per la salute’

Sequestro NAS, pioggia di interventi e di denunce in tutta Italia

Non strettamente connesso alla situazione dei contagi oggi è invece il sequestro messo a punto dai NAS di Firenze. In questa circostanza i carabinieri hanno scoperto e posto sotto sequestro un ambulatorio dentistico. Il titolare disponeva di tutti i permessi e le certificazioni richieste. Ma aveva consentito ad una persona sprovvista di abilitazione  e di titoli di studio necessari di esercitare lì. Ora c’è da rispondere del reato di abuso di professione medica e sotto sequestro risultano esserci apparecchiature mediche per un valore di 300mila euro complessivi.

Leggi anche –> Farmaci ritirati | l’AIFA richiama diversi lotti con effetto immediato | FOTO

In tanti responsabili di abuso di professione medica

E non finisce qui: a Vicenza ecco piazzato un sequestro NAS in un altro studio dentistico per gravi mancanze dal punto di vista sanitario e gestionale. A Padova invece denunciata una donna che praticava illecitamente degli interventi di chirurgia estetica e che aveva provocato delle lesioni permanenti ai suoi pazienti- Lei era originaria proprio di Vicenza ed operava all’interno della sua abilitazione pur non avendo alcuna abilitazione medica.

Leggi anche –> Mascherine come evitare appannamento occhiali | metodo efficace

Per restare sempre aggiornato su news, ricette e tanto altro continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata a tutte le nostre VIDEO RICETTE puoi visitare il nostro canale Youtube.

A Genova invece i NAS hanno denunciato un infermiere che aveva compiuto delle indagini diagnostiche su campioni biologici di privati utilizzando le strumentazioni dell’ospedale pubblico dove lavora, agendo di nascosto e facendosi pagare in maniera illecita. Per lui è in arrivo una denuncia per falso in atti pubblici, accesso abusivo a sistema informatico e truffa. Infine a Palermo operato un sequestro NAS ai danni di un ambulatorio polispecialistico abusivo, sprovvisto di permessi, con il titolare deferito. Il valore della struttura è stimato in 800mila euro.