Smaltire gli effetti dei pranzi di Pasqua e Pasquetta è più facile se ci affidiamo alla natura: con questo piatto ti depuri e stai bene
Le feste di Pasqua sono passate, bene. Hanno lasciato tanti bei ricordi ma anche qualche segno sul nostro corpo. Bene anche questo. Ora però dobbiamo riordinare le idee e studiare una strategia vincente per eliminare in fretta quello che minaccia il nostro girovita.
Io lo faccio fin da subito.
Appena dopo Pasquetta mi preparo questa bontà assoluta e la mangio almeno tre volte la settimana. Non mi pesa e il risultato è sotto gli occhi di tutti, anche perché ogni porzione è soltanto 170 calorie.
In primavera c’è ancora voglia di piatti caldi preparati con prodotti freschi. Come i legumi in generale, come i piselli in particolare. Sgranarli è un’operazione divertente, cuocerli per questa zuppetta leggera è un piacere. E quando non siamo a dieta basta aggiungere qualche crostino oppure un po’ di parmigiano.
Ingredienti (per 4 persone):
Sgraniamo i piselli (il peso in ricetta è quello dei legumi puliti) e li laviamo bene sotto un getto di acqua fredda. Poi li asciughiamo con un canovaccio pulito e li teniamo da parte.
Mettiamo sul fuoco un tegame antiaderente, o ancora meglio in terracotta. Facciamo dorare gli scalogni che abbiamo pelato e tagliato a rondelle insieme all’olio extravergine d’oliva. Bastano 3-4 minuti a fiamma moderata, il tempo che prendano colore.
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Adesso arriva il momento di mettere dentro i piselli. Li lasciamo rosolare per altri 10 minuti abbassando leggermente la fiamma. Saliamo e aggiungiamo il brodo vegetale preparato in precedenza con le verdure fresche oppure con il dato e tenuto in caldo.
Lasciamo cuocere tutto insieme per 20 minuti in modo da far ridurre anche un po’ la parte liquida. A quel punto spegniamo e preleviamo 3 mestoli di piselli. Li versiamo nel boccale del mixer, aggiungiamo la menta e li frulliamo in modo da ottenere una crema.
La versiamo subito nel resto della zuppa di piselli che così avrà anche due consistenze diverse. Basta un minuto, il tempo di farla amalgamare, e spegniamo. La serviamo così, ancora calda, oppure tiepida.
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