I dettagli sul richiamo alimentare per un noto marchio di acqua minerale dopo i controlli effettuati in laboratorio, come riconoscerla.

Acqua minerale, in un richiamo alimentare urgente diffuso da parte del Ministero della Salute apprendiamo dell’esistenza del caso controverso di un ritiro dal mercato per via di un potenziale pericolo per la salute dei consumatori.

Una donna versa dell'acqua in un bicchiere
Una donna versa dell’acqua in un bicchiere (Pexels)

La situazione in questione vede protagonista una acqua minerale venduta in tanti supermercati, discount e negozi di alimentari su tutto il territorio italiano. L’Ente fornisce tutte le indicazioni del caso allo scopo di riconoscere questa marca di acqua minerale.

C’è un rischio microbiologico alla base della scelta di togliere dalla esposizione diretta al pubblico questo prodotto. La cosa potrebbe infatti comportare delle possibili conseguenze per la salute dei consumatori.

Dopo avere compiuto delle analisi su alcuni campioni di questa acqua, è emersa la possibile presenza dello Staphylococcuc Aureus.

Acqua minerale, il motivo del richiamo alimentare urgente

Si tratta di un batterio che può colpire con relativa facilità l’organismo e mostrare i suoi nefasti effetti sia sul sistema nervoso centrale che alle ossa od ai polmoni. In più, a volte possono comparire dei segni anche sulla pelle.

L'Acqua Guizza tolta dalle vendite
L’Acqua Guizza tolta dalle vendite (Foto Ministero della Salute)

L’acqua in questione è la Fonte Valle Reale di Gran Guizza Spa, con lo stabilimento di produzione situato in Abruzzo, a Popoli, in provincia di Pescara. La notifica del Ministero della Salute fa sapere che i lotti interessati dal possibile rischio microbiologico sono i seguenti:

  • 10LB2202A;
  • 08LB2208A;

che riportano rispettivamente, come data di scadenza o termine minimo di conservazione

  • 20/01/2024;
  • 26/01/2024;

Potrebbe interessarti anche: Come riciclare l’acqua di cottura della pasta, le idee a cui non rinuncerai

Ogni confezione è composta da bottiglie dalla capacità di un litro e mezzo ciascuna. Tutti coloro che hanno eventualmente questo prodotto in casa sono tenuti a non consumarlo ed a restituirlo all’originario punto di vendita per avere il rimborso.

Potrebbe interessarti anche: Migliori marche di yogurt, c’è una pessima sorpresa: “Un vero disastro”

I protocolli di emergenza che scattano quando c’è di mezzo la salute dei consumatori fanno si poi che non sia necessario esibire lo scontrino.

Potrebbe interessarti anche: Carta stagnola cancerogena, non devi superare il limite massimo nel cibo

Per restare sempre aggiornato su news, ricette e tanto altro continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata a tutte le nostre VIDEO RICETTE puoi visitare il nostro canale Youtube.