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Portobello e non solo: Antonella Clerici si confessa

Parla Antonella Clerici: “La Prova del Cuoco nacque grazie al coraggio di rischiare e di cambiare. Appena tornata in Rai dissi così”.

Antonella Clerici è tornata da fine ottobre su Rai 1 con ‘Portobello‘. La storica trasmissione Rai con il ‘pappagallo’ va in onda ogni sabato sera, anche se l’inizio è stato alquanto freddino. Lei stessa a quotidiano.net parla dell’inizio di questa avventura: “Il format è ben diverso dai tempi di Tortora, che all’epoca durava un’ora. Noi poi veniamo da un periodo in cui su Rai 1 mancava l’intrattenimento in prima serata. Mi piacciono gli show con la gente comune, con ‘Portobello’ dò voce alla provincia italiana”. Provincia che la Clerici ama: “Finalmente dopo tanti anni in città ho potuto coronare il mio sogno di spostarmi in un ambiente più tranquillo, l’ideale dove godersi famiglia ed animali. Vado a prendere la mia Maelle all’uscita di scuola senza alcun problema. Vivere in un posto senza traffico è un sogno. Si vive con maggiore lucidità mentale e senza stress”.

Antonella Clerici, la madre padrona e quel fiasco a Mediaset

La Clerici parla della sua infanzia: “In casa era mamma che portava i pantaloni. Papà era un padre ed un marito fantastico, ma comandava mia madre con il suo carattere forte. Io comunque sono sempre stata tranquilla, anche se qualche scontro con lei avveniva, come è normale che sia. Lei pretendeva perfezione da me, mi riteneva la più affidabile tra i figli. Purtroppo ci ha lasciato troppo presto, proprio alla mia età, senza conoscere il mio successo. Era una rompiscatole, si, ma molto affettuosa. Sognava di diventare nonna ma non è riuscita a conoscere Maelle. Errori? Sono utili, la mia storia passata con Eddy ad esempio, non la rimpiango affatto. Proprio da lì è nata Maelle”. In carriera invece cosa ricorda Antonella Clerici? “A Tu per Tu” con Maria Teresa Ruta, fu un fiasco colossale, il più baso della mia carriera. Andò in onda a mezzogiorno su Mediaset.

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Come nacque ‘La Prova del Cuoco’

L’allora direttore di Canale %, Giorgio Gori, ci disse che saremmo state rimpiazzate da Gianfranco Funari. Il protagonista sarebbe stato lui, con noi due come contorno. Io però dissi subito no, conoscendo il carattere di Funari ed il mio, e rinunciai anche a molti soldi. La Ruta invece fu più aziendalista. Io le dissi che era brava e che non sarebbe dovuta rimanere, penso che la sua carriera sia finita lì. Appena qualche mese dopo tornai in Rai e mi fu data ‘La Prova del Cuoco’, dopo che espressi alla direzione la mia volontà di fare un programma di cucina. E poi le cose sono andate come sappiamo. Tutto merito del coraggio di cambiare”. La Clerici continua: “E pensare che appena l’anno prima litigai con la Rai e me ne andai sbattendo la porta. Mi fu data la conduzione di ‘Domenica In’, poi alla presentazione dei palinsesti mi fu detto di non esprimermi perché in realtà niente ancora era deciso”.

“Ero furibonda e me ne andai a Mediaset”. Tasto delicato: mai subito molestie? “Me ne hanno fatto, ma io facevo la finta tonta. E comunque si può sempre rifiutare, così facendo non ottieni quel lavoro ma riesci a conquistarti rispetto. E chi ti ha fatto ‘certe proposte’ alla fine torna da te per darti altro, senza nulla in cambio. Il pappagallo a ‘Portobello’ viene trattato benissimo, e poi è nato in cattività. Maurizio Costanzo mi critica? Non gli rispondo”.

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