Cime fritte di cavolfiore, croccanti fuori e morbide dentro. La cena diventa irresistibile per tutta la famiglia.
Ma che bontà questi piccoli bocconcini fritti, deliziosi, un modo facile pratico e buono per far mangiare il cavolfiore a tutti, anche a quelli che non lo amano del tutto. Le cime di cavolfiore fritte sono veramente croccanti, ma hanno anche il cuore morbido tipico del cavolfiore.
l procedimento sarà veramente semplicissimo anche perché basterà lavare e pulire per bene le cime di cavolfiore impanarle e poi passarle nell’olio bollente per friggerle. L’esecuzione, è molto semplice il tempo di preparazione è di un’ora circa mentre il tempo di cottura di circa mezz’ora. Ecco la ricetta con 200 cal circa, ottima per quattro persone.
Cime fritte di cavolfiore
Ecco un piatto semplice, sfizioso e croccante. Un momento di accordo in tavola e di piacere di stare insieme davanti ad una pietanza come questa.
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Ingredienti
- 1 kg di cavolfiore
- 100 g di farina
- 200 ml di latte
- olio
- sale
- un uovo
Cime fritte di cavolfiore, croccanti fuori e morbide dentro. Procedimento
Eccoci pronti per il procedimento, ma cosa dobbiamo fare per prima cosa? Laviamo puliamo il cavolfiore dividendolo in cimette. Prendiamo una pentola con acqua e bolliamo le cime, ovviamente saleremo l’acqua prima di calarci le cime. Una volta che saranno cotte le scoleremo le metteremo da parte. Intanto prenderemo un recipiente dove sbattiamo l’uovo e la lavoreremo con la farina. Aggiungeremo un pizzico di sale e il latte fino ad ottenere una pastella che sia senza grumi e abbastanza fluida.
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Come si preparano le cime di cavolfiore fritte
Dovrà riposare 15 minuti in frigorifero, poi prenderemo le cime di cavolfiore e le immergeremo nella pastella ed intanto metteremo a riscaldare l’olio per friggere nella padella antiaderente sul fuoco. Quando l’olio ha raggiunto la giusta temperatura prendiamo le cime in pastella e le verseremo all’interno per procedere alla frittura. Quando saranno uniformemente dorate le ricorremmo su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Serviamo le calve ma sono ottime anche a temperatura ambiente.
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