C’è un provvedimento che riguarda un ingente quantitativo di merce che fa capo a Giovanni Rana, qual è la situazione.

Il marchio Giovanni Rana è conosciutissimo da decenni non solo in Italia ma in tutto il mondo. E proprio dall’altra parte del mondo proviene la merce sequestrata dagli ispettori di frontiera del Ministero della Salute con su impresso il marchio di una controllata della azienda.

Il logo Giovanni Rana
Il logo Giovanni Rana (Foto Canva – Ricettasprint.it)

Si tratta della Rana Meal Solutions, che fa capo proprio al gruppo Giovanni Rana e che ha sede a Chicago, negli Stati Uniti. Il prodotto sequestrato è rappresentato da del pesto alla genovese prodotto proprio negli USA, e nella misura di ben 7 tonnellate, come fa sapere il fatto alimentare.

Riguardo a questo provvedimento la Giovanni Rana Meal Solutions sembra che abbia inoltrato un ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Regione Liguria. Questa non è una notizia recentissima dal momento che i fatti sono da ricollegare a quanto avvenuto lo scorso 27 gennaio 2023.

Il marchio di questo pesto alla genovese in realtà statunitense è stato dichiarato non conforme per ottenere l’accesso sul territorio della Unione Europea. La denominazione di vendita è Basil Pesto – 100% Imported Italian DOP Genovese Basil.

Giovanni Rana, sequestro per il suo prodotto: i motivi

I mercati di destinazione di questo articolo avrebbero dovuto essere quello della spagna e quello della Francia ed essere piazzati con il marchio Kirkland by Cotsco. Le autorità deputate ai controlli in fatto di sicurezza alimentare, come riferito dal quotidiano La Repubblica, hanno spiegato con chiarezza qual è il motivo dello stop e del sequestro.

Dei vasetti di Pesto alla Genovese Kirkland
Dei vasetti di Pesto alla Genovese Kirkland (Foto Amazon – Ricettasprint.it)

Si tratta di una dissonanza tra la denominazione che parla apertamente di pesto italiano e la provenienza del suddetto pesto, come detto gli Stati Uniti. Si parla di non conformità riguardo al controllo sulla identità del prodotto, definita insoddisfacente. E si cita il regolamento UE 625/2017 in fatto di sicurezza alimentare.

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Da parte sua Kirkland Cotsco ha fatto sapere di utilizzare basilico ligure con tanto di certificazione da parte del Consorzio di Tutela del Basilico Genovese DOP. Ed è da circa il 2011 che Giovanni Rana ha assunto il ruolo di leader nel campo della importazione di basilico DOP a livello mondiale.

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Anche sulle informazioni riportate sull’etichetta del prodotto si parla di pesto DOP made in Italy al 100%. Per inserire questo riconoscimento c’è bisogno del permesso esclusivo da parte del Consorzio di Tutela del basilico genovese DOP, cosa che avviene con regolarità ogni anno proprio perché lo stesso Consorzio ha riconosciuto la cosa

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Questo vuol dire che la Rana Meal Solutions ritiene di essere nel giusto e ribadisce con fermezza di operare nel pieno rispetto delle regole, visto che vengono impiegati ingredienti italiani e nella fattispecie liguri per la realizzazione del proprio prodotto.