I consigli da applicare per pulire le superfici in alluminio senza causare alcun danno e senza spendere praticamente niente. Come funziona.
Pulire le superfici in alluminio senza lasciare graffi è essenziale. Tra pentole varie e piano cottura ci sono molte parti e componenti della cucina che meritano di essere trattate con cura. E poi esistono anche tanti altri oggetti in casa in generale da dovere pulire senza correre il rischio di danneggiarle. Il pulire le superfici in alluminio senza lasciare graffi sarà un qualcosa da potere fare senza sforzo e senza grosse spese.
E questa è una buona notizia: ce la potremo cavare con poco, e con risultati eccellente. Anche quando l’alluminio è ossidato. Quel che ci servirà saranno acqua, sapone, aceto bianco ed in alcuni casi anche limone, dentifricio e sale grosso. Tutte queste componenti potranno eliminare ogni macchia e ridare maggiore brillantezza a questo metallo.
Pulire le superfici in alluminio, i tanti modi per procedere
Un primo consiglio è quello di utilizzare acqua e sapone, strofinando per bene per poi risciacquare ed asciugare come si deve. Altrimenti ecco che entra in ballo l’aceto bianco, che è sempre utile per le pulizie di casa. In questo caso mescoliamo mezza tazza dello stesso con un’altra mezza tazza di acqua. Possiamo poi sia strofinare che anche lasciare a mollo per una ventina di minuti.
E con il dentifricio? Ce ne vuole un po’ sulle parti interessate, con questa soluzione che è consigliata specialmente per le parti ossidate, strofinando per bene con un panno liscio o con uno spazzolino. Il trattamento fatto di limone e di sale grosso pure va applicato nello stesso modo. Occorre passare il sale stesso sull’alluminio ed usare il limone come se fosse una spugnetta.
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Una cosa da non fare assolutamente
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E dobbiamo prestare attenzione a non utilizzare delle componenti che potrebbero dare adito a dei danni. Ad esempio le retine metalliche e la lana d’acciaio, che causeranno dei graffi.