Un test ci svela i nomi del caffè buono tra i tanti che possiamo trovare quando andiamo a fare la spesa. Non ci sono belle notizie.

Il caffè buono è una rarità, stando a quanto riportato da una analisi su diverse marche di prodotti ad oggi presenti in vendita. Va detto che quello commerciale non è mai capace di eguagliare la stessa qualità di un caffè sottoposto a torrefazione sul posto da parte di un soggetto che opera nel campo artigianale. Infatti i chicchi riservati alla produzione industriale molto difficilmente risultano essere freschi durante la loro lavorazione.

Caffè buono, le marche consigliate sono poche
Grani e chicchi di caffè (Foto Canva – Ricettasprint.it)

Essi vengono stipati in appositi silos e magazzini prima di essere trattati e di vederli trasformati nella classica polvere che poi viene confezionata in confezioni sottovuoto oppure in barattoli. E poi i caffè venduti nei supermercati, all’interno dei discount e nei negozi di alimentari spesso e volentieri omettono alcuni dati importanti che dovrebbero essere riportati nel retro delle rispettive confezioni.

Caffè buono, sono in pochi a risultare buoni od eccellenti

Caffè buono, le marche consigliate sono poche
Una tazza di caffè (Foto Canva – Ricettasprint.it)

Per esempio, manca la data di avvenute raccolta e tostatura dei chicchi. Questo potrebbe darci una idea di quando sia stato realizzato quel caffè e di quanto sia fresco. In base a quanto osservato dalla rivista online Linkiesta Gastronomica il quadro generale presente nei punti vendita del nostro Paese è il seguente. Di dodici marche molto conosciute sottoposte ad analisi ed assaggio, il caffè buono è limitato a soli quattro nomi.

Inoltre è emerso un altro dato che riguarda le differenti tipologie di lavorazione. Si pensa spesso che la varietà Arabica sia la migliore, ma in molti casi la Robusta è risultata avere la meglio. Questo grazie ad una migliore lavorazione.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Cibo scaduto in vendita nei supermercati, sequestri e multe da capogiro

La classifica dei caffè più consigliati e delle altre marche

In base a quanto è venuto fuori da questa rilevazione, le marche che più hanno soddisfatto i parametri di qualità sono le seguenti:

  • 1) ¡Tierra! Lavazza con un punteggio di 8 punti,  prezzo medio di 3,19 euro;
  • 2) Alce Nero con 7 punti, prezzo medio di 4,79 euro;
  • 3) Il Viaggiator Goloso 100% Arabica con un punteggio di 6 e mezzo, prezzo medio 2,69 euro;
  • 4) Chicco d’Oro con un punteggio di 6, prezzo medio di 3,20 euro.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Supermercato aumento prezzi fino al 94%: “Facciamo bene”

Seguono tutte le altre marche, ritenute non sufficienti:

  • 5) Splendid Classico (5);
  • 6) Vergnano Aroma Intenso (5);
  • 7) Illy Classico (5-);
  • 8) Kimbo Gusto Napoletano (4,5);
  • 9) Carrefour (3,5);
  • 10) Segafredo (2,5);
  • 11) Pellini (2);
  • 12) Caffè macinato (N.C.).

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Frutta e verdura fuori dal negozio? Rischi la chiusura: in quale parte d’Italia succede

Tra parentesi sono espresse le valutazioni del punteggio riscontrato.