C’è un richiamo alimentare per errore di etichettatura che ha lo scopo di tutelare la salute dei consumatori. Che cosa è successo di così importante.
Richiamo alimentare per errore di etichettatura, la notizia è riportata dal RASFF, che informa i consumatori del fatto di avere scoperto un disguido da non sottovalutare. Gli effetti dell’inconveniente sono stati infatti giudicati come potenzialmente seri da parte del Sistema rapido di allerta europeo per la sicurezza di alimenti e mangimi. I cui ispettori hanno quindi provveduto a ristabilire la situazione di sicurezza vietando la vendita del prodotto rimasto coinvolto in questo imprevisto.
Il richiamo alimentare per errore di etichettatura ha riguardato della merce che è stata prodotta in Germania, con l’Italia che la importa per la distribuzione su tutto il territorio nazionale. La notifica di richiamo alimentare per errore di etichettatura del RASFF riporta quanto segue: “etichetta incompleta/non corretta in formaggio di bufala”. Il formaggio in questione è a base di latte crudo di bufale.
Richiamo alimentare per errore di etichettatura, qual è la situazione scoperta
In virtù di tutto ciò è stato disposto il ritiro dal mercato. I rischi per i consumatori, in rapporto a questa situazione, possono riguardare delle possibili reazioni allergiche e delle intolleranze. Chi non può ingerire latte di bufala e prodotti caseari in generale potrebbe essere tratto in inganno dalle informazioni non corrette riportare sulla confezione di questo articolo alimentare.
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Difatti non è segnalata in alcun modo la cosa. Meglio dunque propendere per il ritiro dagli scaffali, in modo tale da potere risolvere il problema alla radice. Del resto è proprio questo che avviene quando c’è anche il solo sospetto che un articolo alimentare possa presentare delle incongruenze. Oppure dei fattori che non vadano incontro a quelle che sono le norme che attualmente risultano essere in vigore in Europa.
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Il RASFF vigila sette giorni su sette
I regolamenti in questione portano la firma della Commissione Europea, con il Sistema rapido di allerta europeo per la sicurezza di alimenti e mangimi che ne rappresenta il braccio esecutivo.
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Ed il compito degli incaricati del RASFF è quello di fare rispettare queste norme su tutto il territorio degli Stati membri dell’Unione Europea. I controlli da parte dell’Ente avvengono in tutta la UE ogni giorno e ad ogni ora, senza sosta.