Una storia che ha dell’incredibile e che sta facendo il giro del mondo trattandosi di una truffa realizzata quasi ad hoc nei confronti di McDonald’s…

Non è la prima volta che viene messa in atto un tentativo di danneggiare e considerevolmente McDonald’s da un punto di vista economico e pratico, così come è avvenuto non molto tempo fa con la truffa dei coupon che è stata messa considerevolmente in atto e che sta facendo discutere il mondo intero oltre che gli estimatori del fast food.

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Nel m mirino dell’attenzione dei media in queste ore troviamo gli racconto della truffa dei coupon, la quale è stata messa in atto da un gruppo di hacker esperti in grado di insediarsi nel sistema digitale di McDonald’s e carne così un profitta a 360 gradi.

Truffa dei coupon e McDonald’s

Ebbene sì, a tenere banco nel mondo del web in queste ore troviamo il racconto di una clamorosa truffa che è stata messa in atto nei confronti di McDonald’s attraverso dei coupon. In particolar modo, il tutto veniva realizzato sfruttando dei coupon che si generavano dopo aver acquistato del cibo e delle bevande dal fast food rispondendo ad un questionario fornito dall’azienda.

Una volta dopo aver inviato la risposta, Il sistema generava un codice che dava l’accesso alla possibilità di ordinare una bibita gratis. Cavalcando l’onda della falla all’interno del sistema due sviluppatori sono riusciti a procurarsi del cibo gratis, mettendo così nero su bianco le problematiche sopraggiunte.

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Incredibili danni al fast food

I fatti in questione si sono verificati in Germania il McDonald’s colpito è quello di Berlino est, qui dove due sviluppatori sono stati in grado di individuarla falla all’interno del sistema digitale del fast food che si occupava di generare i coupon da regalare ai clienti dopo aver risposto al questionario.

Il tutto avveniva attraverso la risposta ad una domanda e gli sviluppatori in seguito hanno notato che la domanda era sempre la stessa, trovando così una nicchia dove insediarsi per poter far riferimento alla generazione di coupon illimitati sfruttando così la vulnerabilità del sistema, generando degli scontrini dal valore di circa 17 euro trasmettendo il tutto all’app top e rimandando le informazioni all’applicazione di McDonald’s con la dicitura “totale da pagare 0.00”.

Una volta individuata la problematica, però, i tre sviluppatori non hanno voluto approfittare della possibilità di mangiare gratis costantemente al McDonald’s e una volta dopo aver effettuato l’ordine si sono recati presso il fast food di riferimento per ritirare e pagare, ma la ricompensa per loro è stata la generosità da parte del direttore che gli ha concesso comunque i panini ordinati dopo le informazioni fornite

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