È comprovata l’esistenza di casi di migrazione da materiali di alluminio in cucina, nel cibo che ingeriamo. Cosa possiamo fare per stare al sicuro.

Alluminio in cucina l'uso corretto
Alluminio in cucina l’uso corretto Foto dal web

Ci sono studi in merito all’alluminio in cucina che dimostrano come, nel lungo periodo, possa avvenire una migrazione di sostanze da questo materiale al cibo che ne entra in contatto.

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Allora come possiamo fare per impiegare pellicole argentate, vaschette ed involucri in totale sicurezza. Il loro utilizzo in ambito culinario ci facilita la vita in più di una occasione. In più tali accessori conducono molto bene il calore, sono economici e facili da reperire.

Ad ogni modo l’Organizzazione Mondiale della Sanità sottolinea come, anche in maniera continuata, è assai difficile che il cibo che ingeriamo possa essere contaminato da un livello preoccupante di alluminio e sostanze che lo compongono.

Ma per restare totalmente al sicuro in merito all’impiego di alluminio in cucina possiamo rispettare alcune semplici regole. Anzitutto non dobbiamo superare i 60 mg al giorno. E qui già possiamo stare tranquilli, dal momento che l’Oms ed altri organismi ufficiali hanno stimato la media giornaliera in 6 mg.

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Alluminio in cucina, i consigli utili su come utilizzarlo

Se questo non dovesse bastare a tranquillizzarci, possiamo adeguarci a determinate modalità di conservazione. Entro le 24 ore possiamo conservare qualunque tipo di cibo avvolto nella carta stagnola o riposto in vaschette. Passato un giorno si consiglia di farlo solo per gli alimenti da tenere a basse temperature, in frigorifero oppure in congelatore.

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E ci sono poi cibi come i legumi, la cioccolata, spezie, erbe aromatiche, pasta secca e caffè che invece possono stare per alcuni giorni mantenuti in questo modo. Bisogna evitare invece il contatto tra alluminio ed alimenti a base acida, come limoni ed agrumi in generale.

Va evitato anche il contatto con cibi salati come aceto, capperi, marinature, baccalà…Va evitato poi anche di esporre il cibo caldo con la carta stagnola o le vaschette argentate per troppo tempo.

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Ricordiamoci che i contenitori in alluminio sono monouso. Poi non vanno mai e poi mai inseriti nel forno a microonde, altrimenti rischiamo di innescare una esplosione. Infine, se abbiamo padelle in alluminio con il fondo abraso, dobbiamo cambiarle quando ci sembreranno per l’appunto eccessivamente consumate.

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