Le modalità giuste su come conservare patate aglio e cipolle. Trucchetti semplici e dal risultato garantito per centrare l’obiettivo.

Come conservare patate aglio e cipolle
Consigli su come conservare patate aglio e cipolle Foto dal web

Come conservare patate aglio e cipolle. Si tratta di tre ingredienti fondamentali e senza i quali la cucina sicuramente non sarebbe la stessa. Che fortuna per chi dispone di un orto in cui coltivarli in casa. Anche se comunque si tratta di prodotti della terra tanto buoni ed indispensabili quanto economici e molto diffusi. Dovremmo sempre riporre gran cura ed attenzione su come conservare patate aglio e cipolle.

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Perché comunque sono anche dei cibi naturali facilmente soggetti a deperimento. Uno dei luoghi più indicati nel quale riporli è la cantina, purché non sia soggetta ad umidità. In genere è richiesto un posto asciutto, pulito ed all’ombra. Riguardo alle patate, il modo migliore per tenerle da parte ed usufruirne un pò alla volta nel corso del tempo, è quello di riporle in una cassetta ricoperta da un panno pulito. Ovviamente sempre alla lontana dalla luce. Questo ne impedisce il fastidioso fenomeno che le porta a germogliare e ad assumere una colorazione verdastra o a vedere comparire delle macchie sulla buccia. Nel momento dell’acquisto è sempre meglio portare a casa una quantità non eccessiva, proprio per ridurre al minimo l’eventualità che parte delle patate vadano a male. Come temperatura ideale, il top sarebbe un ambiente sui 10°, che garantisce una conservazione pure per un paio di mesi.

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Come conservare patate aglio e cipolle, le dritte giuste per non sbagliare

Ed anche se non abbiamo modo di usufruire di una cantina o simili, cerchiamo comunque una parte della casa al riparo dal sole e che non sia luminosa. Ribadiamo ancora una volta che l’ideale sarebbe porle in una cassetta in legno o in plastica con uno o più panni asciutti e puliti anche a foderare il tutto. Vanno bene anche dei fogli di giornale. Una cosa da non fare è sciacquarle sotto acqua corrente prima di riporle. Le dobbiamo pulire solo al momento di cucinarle. Pure le cipolle possono essere conservate con le stesse modalità, o anche mettendole in dei cestini di vimini foderati con un panno o della carta. Oppure possiamo metterli in dei sacchetti del pane, sempre in carta. Prima di conservare le cipolle ci vorrebbe un breve periodo nel quale farle essiccare.

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In che modo procedere con cipolle

In ogni caso bisogna fare attenzione che non siano soggette ad umidità. Le cipolle possono anche andare in frigorifero per qualche giorno, nell’apposito cassetto destinato a frutta e verdura. Un metodo artigianale di conservazione, che riguarda le cipolline di piccole dimensioni, consiste nel bollirle e nello sfumarle con del vino bianco, aggiungendo aceto ed un tocchetto di sale. Poi le possiamo conservare sott’olio in dei barattoli di vetro a chiusura ermetica. In tale modo la conservazione può arrivare anche fino ad un anno.

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Per l’aglio valgono le stesse indicazioni

Infine, pure per l’aglio valgono le stesse regole: temperatura sui 10°, alla lontana dalla luce, in sacchetti di carta. Ogni tanto però lo si dovrà far respirare, anche per evitare il sorgere dell’umidità. La conservazione dell’aglio aperto può avvenire in frigo, una volta sbucciato o tritato, o anche in congelatore. In quest’ultimo caso può perdurare stipato per mesi. Oppure, in cucina, possiamo tenerlo in un contenitore con un coperchio, per una settimana di tempo al massimo.