Quando e come congelare la ricotta, quali sono le utili indicazioni che è necessario sapere su quelle che sono le modalità di conservazione in freezer di questo prodotto caseario.

Congelare la ricotta, si può fare? In ogni periodo dell’anno siamo in tantissimi a mangiarne, in ogni sua variante esistente. C’è quella di pecora, quella di capra, quella salata, quella dolce e tante altre ancora. E le possiamo impiegare in un numero pressoché sconfinato di ricette. Tanto per i dolci quanto per portate rustiche e salate.

Poi ci sono periodi particolari nel corso dei quali la ricotta può finire in tavola con maggiore frequenza. A Pasqua ad esempio, essa figura tra i prodotti più consumati in certe parti d’Italia. Ma se poi dovesse avanzare, congelare la ricotta è consigliabile?

Ed in caso di risposta positiva, in che modo andrebbe applicata la cosa? A volte può capitare di dovere mettere da parte degli alimenti, e per un periodo di tempo anche lungo. Questo scenario potrebbe proporsi pure con questo buonissimo prodotto caseario, apprezzatissimo da tutti in qualunque sua variante.

Potremmo averne anche acquistata in quantità superiore rispetto a quelle che sono le nostre esigenze. In questi casi il modo migliore per conservare questo prodotto è metterlo in frigo, qualora non abbiamo in programma di consumarlo nei due giorni successivi e senza andare oltre, come raccomandazione massima.

Congelare la ricotta, come bisogna procedere

Con un periodo superiore è invece fondamentale l’apporto del congelatore. C’è una ampia e vasta selezione di formaggi morbidi. E proprio a questa categoria appartiene la ricotta. I formaggi morbidi in genere possono essere tenuti in congelatore, quindi pure la ricotta stessa non fa eccezione. Ma attenti.

È fondamentale sapere in che modo agire, perché in caso contrario rischieremmo di alterare quelle che sono le sue proprietà importanti come quelle nutrizionali, oltre a sapore e consistenza.

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Il tempo consigliato entro il quale recuperate della ricotta dal congelatore è di tre mesi al massimo. Si consiglia di riporla all’interno di un contenitore con coperchio a chiusura ermetica. Volendo è anche possibile avvolgere il tutto con della pellicola trasparente.

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Se si tratta di una porzione grossa è sempre meglio affettare prima di congelare la ricotta, così come andrebbe fatto con altri alimenti, del resto. Per una migliore procedura nella conservazione c’è anche chi aggiunge un po’ di zucchero.

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Questo però renderà la ricotta congelata adatta soltanto per la preparazione dei dolci. Lo scongelamento poi andrà effettuato spostando la ricotta dal freezer al frigorifero. Cosa che eviterà uno sbalzo termico.