Dimagrire con la dieta dell’autunno sarà semplice, ed importante soprattutto per la salute oltre che per un discorso di estetica.
La dieta dell’autunno è un particolare insieme di regolette semplici da seguire e da mettere in pratica, grazie alle quali ritroveremo la giusta forma in quella che è l’ultima parte dell’anno. Niente di meglio per potersi fare trovare pronti in vista delle ultime settimane prima dell’avvento di gennaio. Sappiamo tutti quanti molto bene come sia inevitabile mettere su qualche chilo nel corso delle festività di Natale.
Ed in alcuni casi l’ultimo lascito dell’estate è proprio un cumulo di chiletti in più che ci rimane sul groppone, o più nello specifico sull’addome e sui fianchi. Con la dieta dell’autunno però spariranno via entro poco tempo. Dalle due alle quattro settimane potremo già notare ai benefici effetti che questo schema alimentare comporta. Poi potremo anche prolungare la dieta dell’autunno, a patto però di fare un primo passo fondamentale.
Dieta dell’autunno, i consigli fondamentali da seguire
Primo passo che consiste nel consultare un dietologo od un nutrizionista. Perché così avremo i consigli ufficiali da parte di un esperto certificato, il quale ci darà una dieta stilata appositamente su quelle che sono le nostre caratteristiche fisiche. E la cosa sarà ancora più di aiuto nel caso in cui dovessimo essere donne incinte o persone affette da patologie.
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Le zuppe, i minestroni, le passate ed i piatti a base di legumi, anche con la pasta, sono consigliatissimi da preparare per pranzo. Come secondi oppure a cena possiamo invece mangiare della carne bianca di pollo o di tacchino oppure del pesce. Da cuocere arrostiti, alla piastra o bolliti. Ci sono poi tutta una serie di frutta e verdure da potere mangiare dalla colazione fino a spuntino e merenda.
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Quali sono frutta e verdura autunnali
Abbiamo in generale:
lattuga,
barbabietola,
bietole,
broccoli,
carote,
cicoria,
cavoli,
patate,
rape,
finocchi,
cipolle,
spinaci,
topinambur,
zucca,
cachi,
castagne,
mandarini,
mele,
melograno,
noci,
kiwi,
uva.
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La frutta può essere anche assunta a colazione assieme a dello yogurt bianco magro. In alternativa c’è la marmellata non zuccherata da spalmare su delle fette biscottate integrali, oppure una tazzina di caffè od una tazza di latte e dei cereali integrali.
